DIFESA, industria navalmeccanica. Nuovi pattugliatori per la Marina militare

Il 27 settembre scorso ha avuto luogo presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano la cerimonia di consegna del terzo pattugliatore polivalente d’altura (PPA) “Raimondo Montecuccoli”

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il comandante delle Scuole della Marina militare italiana, ammiraglio di squadra Antonio Natale, il vicedirettore degli Armamenti navali Emanuele Coletti e il direttore dell’Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti (OCCAR) Joachim Sucker, accolti dal direttore generale della Divisione navi militari di Fincantieri, Dario Deste. Questa unità rientrano nel piano di rinnovamento delle linee operative delle unità navali della Forza armata avviato nel maggio 2015 sotto l’egida dell’OCCAR.

PATTUGLIATORI POLIVALENTI D’ALTURA (PPA)

Il pattugliatore polivalente d’altura rappresenta una tipologia di nave altamente flessibile con capacità di assolvere a molteplici compiti che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare, alle operazioni di Protezione Civile, nonché, nella sua versione più equipaggiata, da nave combattente di prima linea. Sono infatti previste differenti configurazioni di sistema di combattimento: a partire da una leggera, relativa al compito di pattugliamento, integrata di capacità di autodifesa, fino ad una “completa”, equipaggiata con il massimo della capacità di difesa. Inoltre l’unità è in grado di impiegare imbarcazioni veloci tipo RHIB (Rigid Hull Inflatable Boat) sino a una lunghezza di oltre undici metri tramite gru laterali o una rampa di alaggio situata a poppa.

DATI E CARATTERISTICHE DELLE UNITÀ

Dati e caratteristiche: 133 metri di lunghezza; velocità oltre 31 nodi in funzione della configurazione e dell’assetto operativo; 171 persone di equipaggio; dotata di impianto combinato diesel e turbina a gas (CODAG) e di un sistema di propulsione elettrica; capacità di fornire a terra acqua potabile e corrente elettrica. I Pattugliatori Polivalenti d’Altura saranno costruiti presso il Cantiere Integrato di Riva Trigoso e Muggiano, con consegne previste fino al 2026.

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