Roma è stata dunque ancora una volta il luogo principe del confronto sulla vasta e articolata materia relativa al Modelling and Simulation (M&S), infatti, all’Hotel Ergife si è da poco concluso il XVIII Forum NATO su Computer Assisted Analysis, Exercise, Experimentation, l’ormai noto CA2X2, evento sponsorizzato dal Comando Strategico per la Trasformazione della NATO di Norfolk e organizzato dal Centro d’eccellenza alleato per il Modelling and Simulation ubicato nella caserma “Adriano De Cicco” alla Cecchignola, sede del VI Reparto dello Stato Maggiore Difesa. Quest’anno per la prima volta il Forum si è arricchito di alcune iniziative collaterali, quali la Defence Universities Workshop, MSG-210 18th Workshop on Commercial Technologies and Games for Use in NATO and Nations , SAS-MSG-180 (Modelling & Simulation-Wargaming Integration for Intermediate Force Capabilities (IFC).
IMPARARE SBAGLIANDO, MA IN UN AMBIENTE CONTROLLATO
Il direttore del Centro di eccellenza NATO, il colonnello dell’Esercito italiano Francesco Pacillo, ha sottolineato come «l’annuale appuntamento della comunità del CAX Forum abbia, ancora una volta, ottenuto un enorme successo. Infatti, ha reso possibile un proficuo scambio di conoscenze in un settore estremamente specialistico, generando ottime opportunità che renderanno possibili interessanti sinergie. Prevale dunque la consapevolezza comune che M&S, supportando molteplici attività, generi delle economie di scala, accelerando altresì determinati processi e rendendosi anche in grado di salvare, potenzialmente, vite umane. Nel mondo reale l’errore non è consentito, mentre M&S consente di sbagliare, ma in un ambiente controllato e, notoriamente, si sa che dagli errori si impara più che dai successi».
NATO CA2X2
Il NATO CA2X2 è un forum innovativo che aggrega il mondo dell’università, dell’industria e delle Forze armate intorno al tema della modellazione e della simulazione. Nel corso delle giornate dell’evento sono state effettuate interessanti dimostrazioni nonché presentazioni relative alle ultime tendenze nel campo della tecnologia. Il tema di quest’anno è stato M&S as a cross-functional enabler, cioè la proprietà insite nelle tecnologie M&S di supportare e facilitare i processi con approccio trasversale e multidominio. Quest’ultimo termine va riferito alle ultime frontiere del confronto bellico, sempre più spinto, tuttavia, al tempo stesso fortunatamente anche contenibile entro rassicuranti limiti cosiddetti «sotto soglia».
UN APPROCCIO TRASVERSALE E MULTIDOMINIO
In questo senso il riferimento ai molteplici domini, siano essi fisici (tradizionali) che non fisici, si sostanzia nel caso della prima categoria in quelli terreste, marittimo e aereo, mentre nella seconda nella dimensione cognitiva, nello spettro elettromagnetico, nel cyberspazio e nello spazio. Proprio con specifico riguardo a quest’ultimo argomento, l’ingegner Alessio Grasso (Aerospace & Defence Business Unit Manager di Dallara, impresa high tech di nicchia attiva nei settori dell’automotive e dell’aerospazio), ha sottolineato come la New Space Economy, in particolare la microgravità, sia il nuovo indirizzo degli investimenti. «Il settore del Racing e dell’Aerospace & Defense si osservano da parecchio tempo – ha egli esordito ai microfoni di insidertrend.it -, ma c’è una grossa differenza tra i due: il secondo, infatti, pur apparentemente innovativo, in realtà lo è poco».
AEROSPAZIO E AUTOMOTIVE «SI OSSERVANO»
«Questo perché – ha proseguito il manager della Dallara -, dovendo subire la certificazione di tutto ciò che vola, quest’ultima si basa su storie collaudate di impieghi di materiali e tecnologie, in quanto è principalmente un discorso di natura legale afferente alla sicurezza, alla certificazione e alla tutela intesa in senso ampio. Invece, il settore del racing rinviene nella performance la sua più importante caratteristica; questa è la condizione: bisogna fare sempre meglio del proprio competitor. Ma per essere performanti al momento della gara in pista bisogna essere innovativi e in questo aiuta il Modelling & Simulation. Si tratta di capacità che poi possono venire travasate nell’aerospazio».
SPACE ECONOMY E BUSINESS DEVELOPMENT: LE NUOVE FRONTIERE DELLA MICROGRAVITÀ
Riguardo all’indirizzo degli investimenti verso la New Space Economy, in particolare negli studi sulla microgravità, l’ingegner Grasso ha affermato che «Dallara partecipa al CA2X2 in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, che avendo raggiunto un accordo con l’Aeronautica militare italiana si è posta come antesignana rispetto ad altri Enti territoriali. Si tratta di un’intesa che condurrà l’impresa (che ha la sua sede a Parma, n.d.r.) nel gennaio del 2024 alla sperimentazione di materiali innovativi nel campo della microgravità da impiegare in seguito per migliorare il livello di comfort e di salute degli astronauti. Sarà competenza di AxiomSpace, prima impresa qualificata dalla NASA per la realizzazione della futura stazione spaziale commerciale». (ascolta la registrazione audio integrale dell’intervista: A578A)
OBIETTIVI PERSEGUITI NEL CORSO DELL’EVENTO
Tra i vari obiettivi perseguiti nel corso di questa XVIII edizione si rinviene quello della promozione e dello scambio di informazioni e lezioni apprese (lessons learned) fra i comandi NATO e i centri nazionali di addestramento e simulazione. L’ingegner Agatino Mursia, personalmente presente anche quest’anno presso lo stand del Gruppo Leonardo SpA, ha rilevato come «nel panorama nazionale Leonardo sia tra quelli che più investono nella ricerca e lo sviluppo. Bisogna avere fiducia nella ricerca e nello sviluppo, anche e soprattutto nella prospettiva delle giovani e future generazioni, ma i giovani dovrebbero indirizzarsi molto di più alle discipline scientifiche allo scopo di tenere il passo con i loro coetanei europei». (ascolta la registrazione audio integrale dell’intervista: A578B)
FOCUS SUL WARGAMING COMPUTER ASSISTED
Nel corso dell’evento che ha avuto luogo all’Ergife ha trovato conferma la crescente attenzione internazionale al M&S. Allo scopo, nella Capitale sono convenuti trecento esponenti del mondo militare, industriale e istituzionale da trentacinque Stati e diciassette università, che si sono confrontati su una settantina di tematiche. Tra queste il supporto del M&S al Wargaming Computer Assisted, oltreché alla fase di pianificazione e condotta delle operazioni attraverso specifici applicativi, piattaforme e strumenti in favore della formazione e dell’addestramento, delle esercitazioni, delle sperimentazione, e della maturazione delle esperienze (lessons learned).
LA MUTAZIONE DEL TRAINING PER I «WAR FIGHTERS»
Ma, il real gaming, l’Embedded Tactical Training System (ETTS), saranno davvero in grado di incidere a tal punto da mutare il processo di formazione dei piloti militari nel XXI secolo, in particolare di quelli destinati ai comandi dei velivoli da combattimento, macchine cioè che saranno sempre più sofisticate e che, giocoforza, saranno oggetto di un sensibile incremento del complesso di sensori e di funzioni? Ad avviso del generale di brigata aerea Edi Turco, ufficiale in forza al Comando Scuole dell’Aeronautica militare italiana, «l’idea del salto tecnologico che c’è stato tra i velivoli sui quali volavamo venti anni fa, quelli sui quali voliamo oggi e, presumibilmente, ciò che succederà con i velivoli che voleranno tra venti anni, richiederanno al pilota delle capacità che sono completamente diverse».
SI IMPONGONO NUOVI PARADIGMI
Già, poiché se venti anni fa al pilota veniva richiesto di far volare l’aeromobile e di farlo in sicurezza, poiché quest’ultimo richiedeva particolari competenze per venire pilotato, le tecnologie che si sono andate affermando in questi ultimi decenni hanno permesso di rendere più facile il volo, tuttavia, l’insieme delle missioni che devono venire espletate risulta estremamente più complesso. «L’insieme delle informazioni – prosegue il generale Turco -, i dati che passano all’interno di un velivolo sono decuplicati rispetto al recente passato, quindi al pilota vengono richieste delle capacità diverse. Per addestrare e abituare a questo i nostri piloti dobbiamo dunque fare necessariamente riferimento a un altro paradigma di addestramento e, a tal fine, risulta utile il ricorso al Modelling & Simulation». (ascolta la registrazione audio integrale dell’intervista: A578A)
CREDITI
Si segnalano, tra gli altri, gli interventi del colonnello Nicholas Waldron (ufficiale dell’US Marine Corps, attualmente in forza al Comando strategico per la trasformazione della NATO di Norfolk), del colonnello Matthias Kinkel (Chief of M&S Division Bundewehr – Office for Defence Planning), del colonnello Ján Malàt (ufficiale dell’Armáda České republiky, responsabile del Centro M&S per la Repubblica Ceca), del citato ingegner Alessio Grasso (esperto di Difesa e Aerospazio nonché Aerospace & Defence Business Unit Manager di Dallara) e di Kent Davis (manager di Calian, società canadese leader nello specifico settore, che ha contribuito attivamente in qualità di sponsor principale alla realizzazione dell’evento).
https://www.mscoe.org/event/nato-ca2x2-forum-2021/
https://www.act.nato.int/centres-of-excellence
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Military, Academia and Industry Discuss Digital Transformation at Centre of Excellence’s Annual Event
Rome, Italy – The NATO Modelling & Simulation Centre of Excellence hosted the 18th annual NATO Computer Assisted Analysis, eXercise, and eXperimentation Forum 3-5 October 2023. The Forum represents an innovative event for military, industry and academia experts to meet and discuss Modelling & Simulation topics such as exercises, experimentation, wargaming, standardization and interoperability, with presentations and demonstrations on the latest technologies and trends in Modelling & Simulation.
Championed by NATO’s Allied Command Transformation in Norfolk, Virginia, this year’s Forum theme was “M&S as a Cross-Functional Enabler” and it hosted experts with presentations, workshops, and panel discussions focused on Wargaming, Modelling & Simulation for Artificial Intelligence, Modelling & Simulation for Cyber, Computer Assisted Exercises, Commercial Technologies, Emerging Disruptive Technologies and more.
The Forum welcomed over 300 participants from 31 different nations, 17 Universities, 64 sessions and 20 sponsors including Calian with its Senior Director of Global Defence & Security, Mr. Kent Davis.
The Forum was opened by Colonel Francesco Pacillo, the Centre’s Director, who welcomed the community. “The interest in modelling and simulation is increasing, highlighted by the diverse participation in this year’s Forum. The event’s principal goal is to bring this community together to advance the field of Modelling & Simulation and improve the capabilities of the Alliance. This year’s theme was M&S as a cross-functional enabler, showing the full universal aspects of M&S. We thank all of our participants for their contributions,” said the Director in his remarks.
Special guests in the Forum: Brigadier General Edi Turco of Italian Airforce, Colonel Nicholas Waldron of U.S. Marines Corps from NATO’s Allied Command Transformation Norfolk, Colonel Matthias Kinkel from Germany, Colonel Jan Malàt Commander of andante Centre of Modelling and Simulation in Czeck Republic, Brigadier General (res.) Alessio Grasso expert in Aerospace & Deefence and Mr. Kent Davis manager of Calian.
The NATO Modelling & Simulation Centre of Excellence is dedicated to the promotion of Modelling & Simulation in support of operational requirements, training and interoperability. The Centre act as a catalyst for transformation through the involvement of NATO, governments, academia, industry, operational and training entities, by improving the networking of NATO and nationally owned Modelling & Simulation systems, the cooperation between Nations and organizations through the sharing of Modelling & Simulation information and developments and serving as an international source of expertise for transformation in the related domain: https://www.mscoe.org/
Here the partnering Activities of last edition:
Defence Universities Workshop, in support of an inaugural meeting of an academic military simulation community. This is a closed workshop with limited seats.
MSG-210 18th Workshop on Commercial Technologies and Games for Use in NATO and Nations is embedded in the Forum on 5 October 2023, SAS-MSG-180 (Modelling & Simulation-Wargaming Integration for Intermediate Force Capabilities (IFC)) is a closed workshop followed by a digital wargame open to observers (TBC).
NATO Centres of Excellence are nationally or multi-nationally funded institutions accredited by NATO. They train and educate leaders and specialists from NATO member and partner countries, assist in doctrine development, identify lessons learned, improve interoperability and capabilities, and test and validate concepts through experimentation. They offer recognized expertise and experience that is of benefit to the Alliance and support the transformation of NATO, while avoiding the duplication of assets, resources and capabilities already present within the NATO command structure. Although not part of the NATO command structure, they are part of a wider framework supporting NATO Command Arrangements. [source https://www.act.nato.int/centres-of-excellence]
Source PAO NATO MS COE
Multimedia support provided by “Comando Trasmissioni”, Italian Army.
The NATO Modelling & Simulation Centre of Excellence is dedicated to the promotion of Modelling & Simulation in support of operational requirements, training and interoperability. The Centre act as a catalyst for transformation through the involvement of NATO, governments, academia, industry, operational and training entities, by improving the networking of NATO and nationally owned Modelling & Simulation systems, the cooperation between Nations and organizations through the sharing of Modelling & Simulation information and developments and serving as an international source of expertise for transformation in the related domain: https://www.mscoe.org/ NATO Centres of Excellence are nationally or multi-nationally funded institutions accredited by NATO. They train and educate leaders and specialists from NATO member and partner countries, assist in doctrine development, identify lessons learned, improve interoperability and capabilities, and test and validate concepts through experimentation. They offer recognized expertise and experience that is of benefit to the Alliance and support the transformation of NATO, while avoiding the duplication of assets, resources and capabilities already present within the NATO command structure. Although not part of the NATO command structure, they are part of a wider framework supporting NATO Command Arrangements.
source https://www.act.nato.int/centres-of-excellence