MUSICA, concerti. Edoardo Bennato al Castello di Santa Severa venerdì 1 settembre

La data dell’esibizione del cantautore napoletano era stata spostata a causa delle avverse condizioni atmosferiche dalla data prevista inizialmente, che era martedì 29 agosto; l’orario di inizio rimane il medesimo, cioè alle ore 21:00, come permangono valide le prenotazioni già effettuate. Gli organizzatori dell’evento comunicano che in caso di impossibilità a partecipare il 1 settembre si chiede di annullare su Eventbrite la propria prenotazione

Vivi il Castello di Santa Severa, rassegna promossa dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura e organizzata dalla società in house LazioCrea in collaborazione con ATCL – Circuito Multidisciplinare del Lazio, presenta venerdì 1 settembre Edoardo Bennato, il cantautore che da quarant’anni immortala con i suoi brani il mondo circostante, fatto di buoni e cattivi, sbeffeggiando al contempo i potenti e inneggiando alla forza umana delle persone comuni, senza però mai dimenticare il più classico tra i sentimenti ispiratori di ogni artista: l’amore.

BENNATO «LIVE» A SANTA SEVERA

Bennato torna live con un concerto ad alto contenuto Rock&Blues proponendo i suoi brani più celebri e una selezione di nuove canzoni tratte dall’ultimo album ‘Non c’è’. Due ore di musica, video coinvolgenti e l’interazione con il pubblico, per un evento da vivere dall’inizio alla fine. Un’esperienza emozionale con i brani e le melodie che sono entrati a far parte del nostro immaginario collettivo a cui sarà difficile resistere; per ritrovare, attraverso il potere della musica, vibrazioni ed emozioni che fanno bene all’anima. Ad affiancarlo sul palco ci sarà la BeBand, la formazione storica che lo segue ormai da anni.

DA BAGNOLI VERSO IL MONDO

Musicista e cantautore italiano di Bagnoli, località sita alla periferia di Napoli nota per la presenza della base NATO e, un tempo, degli stabilimenti dell’Italsider, dopo una esperienza musicale trascorsa a Londra iniziò a esibirsi come one-man-band suonando simultaneamente la chitarra, il kazoo e il tamburo a pedale, producendo una propria e originale tendenza musicale direttamente influenzata dai grandi nomi del blues e del rock – come Neil Sedaka, Paul Anka, Jerry Lee Lewis, Chuck Berry, Ray Charles ed Elvis Presley – e contaminata da accenti propri della musica mediterranea.

UNA LUNGA STORIA FATTA DI MUSICA

Il suo album di debutto è “Non farti cadere le braccia”, pubblicato nel 1973; nel 1977 con l’album “Burattino senza fili” diventa il primo artista italiano a realizzare videoclip e in seguito, grazie a un trionfale tour in giro per l’Italia, diviene il primo cantante nazionale a segnare gli 80.000 spettatori allo stadio San Siro di Milano,  evento che lo porterà a varcare i confini italiani con il primo tour europeo. Tra gli innumerevoli successi ricordiamo in questa breve biografia la canzone ufficiale dei Campionati mondiali di Calcio del 1990, “Un’estate italiana”, cantata insieme a Gianna Nannini, brano che rimase nelle hit parade per quattro mesi.

SONO SOLO CANZONETTE

Nel 2007 firma la colonna sonora del musical teatrale Peter Pan nella versione italiana; un incredibile successo di pubblico e critica che ha portato il cantautore a produrre una versione inglese delle celebri canzoni tratte dall’album “Sono solo canzonette”, progettando così una nuova versione teatrale in lingua inglese. Nel 2010 escono due lavori discografici: un LP completamente inedito dal titolo Le vie del rock sono infinite, nel quale è possibile ritrovare l’imprevedibilità e l’acuto sguardo osservatore dell’artista, e MTV Storytellers, una raccolta dei successi più noti ma anche di nuovi brani ri-arrangiati e cantati insieme ad artisti quali Morgan, Roy Paci, Giuliano Palma & The Bluebeaters, i Finley.

IN PIENA FASE CREATIVA

A fine ottobre 2015 esce “Pronti a salpare”, quattordici brani inediti che riescono a fotografare con sarcasmo e ironia la società in cui viviamo. Il brano che da titolo all’album vince nel 2016 il premio Amnesty International. Oggi, con all’attivo ventotto album, Edoardo Bennato è ancora in piena fase creativa. Nel 2020, in pieno lockdown realizza con il fratello Eugenio il brano La realtà non può essere questa, il cui ricavato è andato completamente all’Azienda ospedaliera dei Colli di Napoli. Nello stesso anno, a novembre, esce il suo ultimo album Non c’è : otto i brani inediti e  quattordici canzoni di repertorio, che hanno reso Edoardo Bennato uno dei più grandi artisti della nostra musica.

A COSA SERVE LA GUERRA

Nel 2023, nella serata dedicata alle cover della LXXIII edizione del Festival di Sanremo, Edoardo Bennato si è esibito assieme a Leo Gassmann in un medley di sue canzoni che comprendeva il brano “A cosa serve la guerra”, tratta dall’album “L’uomo occidentale” (2003), e gli intramontabili classici “L’isola che non c’è” e “Il Rock del Capitano Uncino”, tratti dal disco. Sono solo canzonette, pubblicato nel 1980 e rimasto nella memoria collettiva degli italiani.

INFO E BIGLIETTI

Il Castello è un complesso monumentale di proprietà della Regione Lazio, gestito da LAZIOcrea, d’intesa con Mic, Comune di Santa Marinella e Coopculture.

Ingresso libero fino a esaurimento posti  con prenotazione obbligatoria a questo link  https://www.eventbrite.it/e/biglietti-edoardo-bennato-in-concerto-698457684737?aff=ebdssbdestsearch&keep_tld= 1

Il programma con tutti i dettagli è consultabile sul sito www.castellodisantasevera.it   

Castello di Santa Severa: SS1 Aurelia Km 52,600, Santa Marinella

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