Si tratta dell’ultima produzione operistica della stagione estiva per la Fondazione Taormina Arte Sicilia: mercoledì 16 agosto (in replica venerdì 18 agosto) al Teatro Antico di Taormina verranno messi in scena due classici della lirica, Cavalleria Rusticana di Piero Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, per la regia di Georges Delnon e la direzione d’orchestra di Marco Guidarini. Dopo il rrittico pucciniano e la Turandot, anche questo tandem di Mascagni e Leoncavallo segna il naturale prosieguo del percorso avviato quest’anno dalla Fondazione Taormina Arte, in una liaison con l’Opera di Stato d’Ungheria alla quale si deve l’allestimento.
LE DUE OPERE: CAVALLERIA RUSTICANA E PAGLIACCI
Direttore d’orchestra: Marco Guidarini; regia: Georges Delnon; maestro del coro: Luigi Petrozziello; maestro del coro di voci bianche: Agnese Carrubba; Taormina Arte Festival Orchestra, Coro lirico Francesco Cilea di Reggio Calabria, Coro Voci bianche BiancoSuono di Progetto Suono Messina; luci: Bruno Ciulli; costumi: Francesca Pipi.
Cavalleria rusticana, di Pietro Mascagni: melodramma in un atto dal libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, tratto l’omonimo dramma di Giovanni Verga; principali Interpreti: Santuzza (Alessandra Di Giorgio), Turiddu (Marco Berti), Mamma Lucia (Annunziata Vestri), Alfio (Alberto Gazale), Lola (Elena Borin).
Pagliacci, di Ruggero Leoncavallo, opera in un prologo e due atti dal libretto di Ruggero Leoncavallo; interpreti principali: Nedda (nella commedia Colombina, Alessandra Di Giorgio), Canio (nella commedia Pagliaccio, Marco Berti), Tonio (nella commedia Taddeo, Alberto Gazale), Beppe (Andrea Galli), Silvio (contadino, Ramiro Maturana).
CREDITI E INFO
Coordinatore di produzione: Elizabeth Smith; direzione del palcoscenico: Jesus Noguera; assistente alla regia: Petra Deidda; maestro di sala: Silvia Magagni; maestro assistente del coro: Gianbartolo Porretta; maestro collaboratore: Giovanni Apprendi; responsabile dell’orchestra: Pasquale Faucitano; responsabile del Coro: Marcello Siclari, direttore degli allestimenti: Francesca Cannavò; sartoria costumi teatrali: Pipi s.r.l.; acconciature e trucco: Alfredo Danese; allestimento dell’Opera di Stato d’Ungheria. Biglietti in prevendita sui circuiti TicketOne e CTBox e acquistabili direttamente al botteghino di piazza Vittorio Emanuele (spazi esterni del Palazzo dei Congressi), la sera della rappresentazione a partire dalle ore 18:00.