Proseguono gli eventi dell’Estate tizianesca, un vero e proprio susseguirsi di appuntamenti e conferenze per esplorare in maniera coinvolgente le molteplici tematiche del mondo dell’arte, mantenendosi sul filo rosso del Vecellio. Non solo: anche i concerti, come sempre, per altro, connotano questa consolidata manifestazione, coniugando arte, musica e paesaggio nello straordinario contesto dolomitico.
TIZIANO E PIEVE DI CADORE
Aperta al pubblico fino al 10 settembre la mostra Tiziano, Valentin Lèfevre e il paesaggio, allestita presso la casa natale del grande artista a Pieve di Cadore, con un nucleo importante e mai esposto di stampe, un evento al quale verranno associati altri tre interessanti appuntamenti con focus su aspetti e tematiche particolari della storia dell’arte e del pittore. Notevolmente suggestivo sarà l’intervento di Enrico Maria Dal Pozzolo in programma per il giorno 14 agosto alle ore 18:00, che avrà luogo nell’incanto della chiesa di San Giovanni Battista a Vinigo di Cadore. La scelta della località risulta quanto mai opportuna, poiché il noto studioso della pittura del Rinascimento e del Barocco, nonché apprezzato divulgatore dell’Università degli Studi di Verona, concentrerà il suo intervento proprio sulle rappresentazioni di San Giovanni Battista realizzate da Tiziano, sempre diverse e dai differenti messaggi.
GIARDINI DIPINTI NELL’ARTE EUROPEA
I giardini dipinti nell’arte europea e i loro stimoli sull’immaginario degli artisti e dei loro committenti saranno invece il tema della presentazione di Stefania Mason, presidentessa del comitato scientifico della Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, evento che avrà luogo il 19 agosto alle ore 18:00 presso la Sala Cultura Don Pietro Alverà a Cortina D’Ampezzo. Il giardino è adatto a creare nella mente dell’uomo l’idea di un’armonia perfetta tra cultura e natura, i pittori hanno consentito di rivivere l’atmosfera di giardini spariti da tempo e di sognarne di nuovi, da quello della Madonna del roseto, espressione della religiosità medievale, al rinascimentale giardino dell’amore, a quello barocco come luogo del desiderio, ai giardini degli impressionisti, luoghi della memoria ma anche reali come quelli di Renoir e Monet.
L’OPERATO DEL GIOVANE TIZIANO
L’ultimo incontro del mese di agosto, il giorno 21 alle ore 18:00 presso la Comunità di Cadore a Pieve di Cadore, sarà il frutto della collaborazione con le Gallerie dell’Accademia di Venezia. I tre curatori della prossima mostra delle Galleria dell’Accademia dedicata a Tiziano, che prenderanno il via il prossimo 8 settembre (cioè Roberta Battaglia, funzionario storico dell’arte nel Ministero della Cultura, Sarah Ferrari, ricercatrice dell’Università di Padova e Antonio Mazzotta, docente di Storia dell’arte moderna presso l’Università degli Studi di Milano) illustreranno l’esposizione che ci concentrerà sull’operato del giovane Tiziano nell’anno 1508 e su tre opere chiave di questo periodo, approfondendone il percorso di crescita.
I CONCERTI
Gli appassionati della musica classica avranno modo di trarre giovamento dagli appuntamenti della rassegna musicale dell’Estate tizianesca nelle diverse località del territorio. Il talento di Carlo Rossi al fortepiano Pleyel (rinomata fabbrica francese di pianoforti del XIX secolo) si esprimerà al meglio all’Auditorium Cos.Mo di Pieve di Cadore il 19 agosto alle ore 21:00, una imperdibile occasione per ascoltare le musiche di Pleyel, Chopin, Czerny, Hummel e Mendelssohn. L’Estate Musicale nel Cadore culminerà poi alla Sala Polifunzionale di San Vito di Cadore il 26 agosto alle ore 21:00 con il concerto di Silvia Tessari al pianoforte: musiche di Liszt, Chopin, Grieg, Cochran e Rachmaninov.