Dalla sinergia tra l’Agenzia spaziale italiana (Asi), qualla europea (Esa) e I3P (l’incubatore del Politecnico di Torino), tre nuovi centri entrano a far parte della ete nazionale degli Esa Business Incubation Centres (Esa BICs).
LA RETE ITALIANA SI AMPLIA
La rete italiana, che conta a oggi la presenza di Esa BIC Turin e Esa BIC Lazio, si amplia dunque con l’apertura di altri tre centri: Esa BIC Milan, Esa BIC Padua ed Esa BIC Brindisi. Il progetto fa parte dell’architettura voluta dall’Asi allo scopo di posizionare sempre di più l’Italia quale hub innovativo per l’imprenditorialità legata allo spazio. Si punta quindi a dare un impulso significativo alla creazione di nuove imprese e a generare ricadute significative in diversi settori industriali attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e modelli di business basati sull’utilizzo di dati e infrastrutture spaziali.
SPAZIO E MODELLI DI BUSINESS
I nuovi nodi della rete saranno gestiti da PoliHub (per Esa BIC Milan), Officina Stellare (per Esa BIC Padua) e Distretto Tecnologico Aerospaziale (per Esa BIC Brindisi). L’incubatore I3P continuerà a gestire l’Esa BIC Turin, avviato nel 2021, e si occuperà del coordinamento amministrativo delle attività dei nodi in collaborazione con Asi e Esa. Esa BIC Milan si avvarrà della collaborazione con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie aerospaziali del Politecnico di Milano, che fornirà il necessario supporto scientifico e tecnologico alle start up, e di quello finanziario della Regione Lombardia. Esa BIC Padua, che ha ricevuto nella sua fase di presentazione l’endorsement della Regione Veneto, verrà guidato da Officina Stellare in collaborazione con StartCube, l’incubatore di impresa di Galileo Visionary District; allo scopo si avvarrà di una rete di partner accademici e industriali. Officina Stellare porrà a disposizione la propria esperienza imprenditoriale, oltre ai normali meccanismi di incubazione, per contribuire attivamente allo sviluppo del comparto industriale aerospaziale.
START UP: TRE SELEZIONI ANNUALI
Esa BIC Brindisi opererà avvalendosi del supporto dei soci Politecnico di Bari, Università di Bari ed Università del Salento, oltre ai diversi soci industriali coinvolti, e del supporto finanziario della Regione Puglia ad esclusivo supporto delle start up incubate. Sono previste tre selezioni annuali di start up; le candidature per accedere al programma dovranno pervenire tramite la piattaforma https://www.esabic-turin.it/application-process. Quelle ammesse al programma riceveranno un grant da 50.000 euro da utilizzare per lo sviluppo del prodotto o del servizio, supporto consulenziale in ambito tecnologico, business coaching e mentoring, consulenza legale per gli aspetti relativi alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale, accesso al mercato dei capitali e ad un’ampia rete di partner.
VIVACITÀ DEL TESSUTO IMPRENDITORIALE ITALIANO
«A meno di due anni dall’avvio di Esa BIC Turin abbiamo avuto conferma della vivacità del tessuto imprenditoriale italiano sulle tecnologie e applicazioni in ambito spaziale, con oltre settanta progetti analizzati e più di quindici start up ammesse al nostro programma», ha dichiarato al riguardo Giuseppe Scellato, presidente di I3P e coordinatore di Esa BIC Turin. «La creazione di valore per queste nuove società si fonda sul network di partner istituzionali, industriali e finanziari, startup e scale up messo a disposizione dall’incubatore. In questa prospettiva, la nuova rete italiana degli ESA BIC rappresenta un importante fattore di accelerazione per l’ecosistema italiano della space economy».
COMMERCIALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ SPAZIALI
«I temi della commercializzazione delle attività spaziali, e il supporto all’innovazione ed alla imprenditorialità, stanno diventando sempre più rilevanti per l’Agenzia spaziale italiana. Oggi possiamo facilmente affermare che essa è una delle agenzie spaziali nazionali più sensibili ed attive su questi aspetti», ha sottolineato Augusto Cramarossa, responsabile coordinamento strategico e New Space Economy di Asi. «Come pilastro nazionale per l’attuazione delle politiche di Space Economy – ha egli aggiunto -, Asi sta consolidando e aggiornando giorno dopo giorno il suo sistema di strumenti a disposizione, sia nazionali che in ambito internazionale, per promuovere la nascita e la crescita di giovani aziende Spazio innovative, non solo attraverso finanziamenti ma anche e soprattutto proponendosi come punto di riferimento per il dialogo con le istituzioni pubbliche coinvolte e con gli attori privati che si interessano alle attuali opportunità offerte della cosiddetta New Space Economy».
NEW SPACE ECONOMY
«Siamo molto felici di dare il benvenuto a Esa BIC Milan, Esa BIC Padua ed Esa BIC Brindisi in qualità di nuovi partner della rete Esa BIC», ha dichiarato Roberto Cossu, Commercialisation Officer e Country Manager per l’Italia di Esa. «Esa BIC Lazio ed Esa BIC Turin hanno dimostrato che l’Italia è un terreno fertile per le nuove start up legate allo spazio, sia nel segmento downstream che in quello upstream. I nuovi Esa BIC Milan, Esa BIC Padua ed Esa BIC Brindisi, così come tutti gli altri della rete, saranno gestiti da attori locali in grado di mettere in contatto le start up con l’industria, le università, le organizzazioni di ricerca, il governo e le comunità di investitori, mantenendo anche forti legami regionali e nazionali».
POLIHUB
«Sono orgoglioso di poter annunciare la nascita di Esa BIC Milan, che contribuirà, insieme agli altri nodi della rete, alla creazione di nuove imprese capaci di condurre l’economia italiana verso un futuro sostenibile», dichiara Marco Lovera, direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie aerospaziali del Politecnico di Milano, «grazie al coordinamento di PoliHub, siamo pronti a mettere a disposizione le competenze di business acceleration, le conoscenze scientifiche e tecnologiche e i laboratori del nostro dipartimento e le relazioni industriali e finanziarie del Politecnico di Milano, non solo alle spin off provenienti dal nostro ateneo, ma a tutti coloro che vorranno cimentarsi con sfide di innovazione che guardino allo spazio come una grande opportunità».
OFFICINA STELLARE
«È per noi un vero onore contribuire all’ecosistema Esa BIC dell’Agenzia spaziale europea», afferma Giovanni Dal Lago, amministratore delegato di Officina Stellare. «Con Esa BIC Padua, da una parte intendiamo promuovere la creazione di giovani imprese capaci di portare un motore di innovazione tramite la creazione di prodotti, servizi e processi sul nostro territorio, nel nostro Veneto. E dall’altra Esa BIC è un programma che consentirà di proiettare le nostre giovani imprese e il nostro territorio su un palco qualificante e acquisire una visibilità internazionale sia in termini di mercato che in opportunità di investimento».
SINERGIA TRA DTA E ISTITUZIONI
«Siamo pronti ed entusiasti di contribuire al consolidamento della rete dei BIC Italiani attraverso l’avvio a Brindisi del primo incubatore targato Agenzia spaziale europea nel Mezzogiorno d’Italia e di un programma di incubazione che, oltre a veder protagonisti i nostri soci e partner, troverà nella collaborazione con gli altri incubatori della rete italiana dei BIC una formidabile opportunità di crescita dell’intero ecosistema nazionale», ha infine dichiarato Giuseppe Acierno, presidente del Distretto tecnologico aerospaziale. «Un risultato importante che avvalora la sinergia tra Distretto e istituzioni a partire dalla Regione Puglia».
MISSIONE ROSETTA
Esa BIC Turin è il programma di incubazione per startup innovative basate su tecnologie spaziali con applicazioni sia upstream che downstream, gestito da I3P con il supporto scientifico e tecnologico del Politecnico di Torino e della Fondazione Links. Il programma è stato avviato nel 2021 e conta ad oggi oltre quindici start up incubate. Il programma è sostenuto dall’Agenzia spaziale italiana, dall’Agenzia spaziale europea e, a livello locale, dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Camera di Commercio di Torino. Per ulteriori informazioni: www.esabic-turin.it. I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita, fondate sia da ricercatori universitari e studenti, sia da imprenditori esterni, fornendo servizi di consulenza strategica, coaching, mentoring, supporto al fund raising e spazi di lavoro.
I3P S.P.A.
I3P, fondato nel 1999, è una società per azioni partecipata da Politecnico di Torino, Fondazione LINKS, Camera di Commercio di Torino, Finpiemonte, Città Metropolitana di Torino e Fondazione Piemonte Innova. La mission dell’Incubatore del Politecnico di Torino è sostenere l’ecosistema dell’imprenditorialità, con l’obiettivo di generare sviluppo economico e occupazione nelle filiere industriali innovative. I3P adotta una strategia di collaborazione con soggetti privati ed istituzioni, impegnati nella ricerca e nell’alta formazione, nei servizi per il trasferimento tecnologico, nel finanziamento dell’innovazione, nell’internazionalizzazione. Per ulteriori informazioni: www.i3p.it
INNOVATION PARK & START UP ACCELERATOR
PoliHub è l’Innovation Park & Start up Accelerator del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione dell’ateneo. Il suo obiettivo è quello di favorire la crescita di nuove start up deep tech, capaci di sviluppare prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico e generare nuove opportunità per ricercatori, imprenditori, aziende e investitori. PoliHub sostiene la nascita e lo sviluppo di start up deep tech attraverso percorsi di trasferimento tecnologico, fornendo servizi di accelerazione, access to funding, mentorship e advisory; accompagna aziende nazionali e multinazionali nell’esplorazione di nuovi prodotti, servizi e modelli di business, attraverso la collaborazione con le startup dell’Innovation Park; supporta le relazioni tra start up, aziende, esperti, istituzioni e investitori, costruite sulla condivisione di risorse e competenze, con l’obiettivo di accelerare il progresso tecnologico e creare benefici economici e strategici. Per ulteriori informazioni: www.polihub.it
IMPRESA LEADER NEI SISTEMI OTTICI DI ECCELLENZA
Officina Stellare è parte dell’universo delle piccole e medie imprese innovative, essa ha la sua sede legale a Sarcedo (VI) ed quotata sul mercato Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. È leader nella progettazione e produzione di sistemi ottici di eccellenza per applicazioni sia ground based che space based, servendo i settori spazio, aerospazio, ricerca e difesa. La società si distingue nel panorama globale per la disponibilità interamente in house delle conoscenze e dei processi necessari allo sviluppo, alla realizzazione e alla messa in funzione dei propri prodotti e sistemi. Per ulteriori informazioni: https://www.officinastellare.com/
DISTRETTO TECNOLOGICO AEROSPAZIALE (DTA)
Distretto tecnologico aerospaziale (Dta) è una società consortile la cui missione è il consolidamento e lo sviluppo di capacità e competenze di sistema nel settore aerospaziale. Essa, con il contributo dei propri soci, promuove e realizza da anni progetti di ricerca e sviluppo ed attività di formazione; fornisce servizi di ingegneria e di trasferimento tecnologico alle imprese, progetta, realizza e gestisce infrastrutture di ricerca, con il fine di supportare l’attrazione di investimenti e la nascita di nuova imprenditorialità innovativa e di nuove competenze. Per ulteriori informazioni: https://www.dtascarl.org/