È dunque tutto pronto per l’edizione 2023 della 470 European Trophy & World Master’s Cup, manifestazione molto attesa che avrà luogo dall’1 al 5 agosto prossimi sul lago di Bracciano, specchio d’acqua al centro di un territorio che si caratterizza per le sue eccezionali bellezze e particolarità naturalistiche, per il patrimonio archeologico e, di risulta, per il notevole lascito sul piano storico e antropologico.
470 EUROPEAN TROPHY & WORLD MASTER’S CUP 2023
Infatti, se a venire direttamente interessati dall’evento ludico sportivo saranno i tre comuni rivieraschi (Bracciano, Trevignano Romano e Anguillara Sabazia), oltreché il Municipio XV di Roma Capitale, anche tutto il resto della zona circostante, in virtù della propria offerta complessiva (culturale, naturalistica, sportiva, enogastronomica, eccetera), beneficerà dei frutti della cinque giorni della manifestazione grazie alle ricadute derivanti dall’afflusso di sportivi e turisti che si recheranno nella vasta area inclusa tra i Monti della Tolfa, Veio, Oriolo, con i due fuochi dell’ellisse centrati nei laghi di Bracciano e Martignano, che fanno parte dell’omonimo parco naturale regionale. Terre di vulcani e di caldare, come quella di Manziana, di boschi e fauna selvatica, di insediamenti antichi e di testimonianze dei secoli che seguirono, con la marcata impronta lasciata di parte della nobiltà romana che vi si insediò, oltreché dei briganti che lì vissero.
Il LAGO DI BRACCIANO È UN CAMPO DI REGATA OTTIMALE
Un lago, quello di Bracciano, che si presta ottimamente allo scopo, cioè come campo di regata, che in linea d’aria si trova soltanto a una decina di chilometri di distanza dalla costa tirrenica, da Ladispoli e Santa Severa, che quindi riceve perfettamente le brezze che giungono dal mare, distribuite poi dalle colline che ne variano la velocità e, infine, influenzano la termica delle acque, facendo del lago un luogo di competizione velica che si caratterizza in modo particolare per la tecnica. Si generano correnti diverse rispetto ad altri bacini lacuali, onde corte e ravvicinate che impongono agli skipper un’adeguata conduzione dell’imbarcazione, condizioni ovviamente diverse da quelle marine, ma anche da quelle degli altri laghi. Dunque, strategie e tattiche degli equipaggi dovranno necessariamente sposarsi con i venti e il moto ondoso di Bracciano.
VELA: UNO SPORT SOSTENIBILE
In un’era nella quale tutto si vorrebbe demandare all’eolico e al solare, la vela si è confermata vieppiù uno sport sostenibile ancorché fonte di sviluppo, poiché contribuisce all’incremento delle presenze turistiche e, più in generale, alla promozione del territorio e delle sue risorse. Al riguardo, per comprendere meglio la dimensione del fenomeno e contestualizzarla all’evento di Bracciano possono tornare utili alcune cifre: il Lazio è la regione italiana che conta il maggior numero di iscritti alla Federazione italiana vela (FIV), sono 5.138, mentre le scuole veliche attive sul territorio regionale sono quasi duecento. Quindi, il Lazio si sposa bene con il velismo, in particolare con competizioni classe master, accessibili anche ad appassionati non più giovanissimi. Una classe mista per genere, che contempla la partecipazione di velisti maschi e femmine, con le conseguenti differenze nelle modalità di conduzione di una barca e negli approcci tecnici a una gara.
di seguito è possibile ascoltare la registrazione audio integrale della conferenza stampa di presentazione della 470 European Trophy & World Master’s Cup 2023 (A555)