Arricchire il sistema aerospaziale nazionale di nuove capacità e competenze, favorire lo sviluppo di infrastrutture come il Grottaglie Airport Test Bed e il Centro spaziale di Fucino, sostenere lo sviluppo di innovazioni in campo aerospaziale anche grazie al programma ESA BIC – Brindisi. Sono questi alcuni degli obiettivi dell’accordo siglato oggi a Roma, presso la direzione generale di Telespazio, dall’amministratore delegato dell’azienda, Luigi Pasquali, e dal presidente del Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) pugliese Giuseppe Acierno.
SVILUPPO DI SERVIZI E TECNOLOGIE INNOVATIVE
Il nuovo accordo amplia e rinnova la precedente intesa siglata tra Telespazio e il DTA negli anni scorsi, attraverso di esso viene concentrata l’attenzione sui droni e i velivoli a pilotaggio remoto (APR), settori sui quali sia l’azienda che il distretto sono impegnati nello sviluppo di soluzioni e servizi innovativi e nella ricerca di nuove tecnologie. Grazie alla nuova intesa, in particolare, Telespazio e il DTA lavoreranno insieme per lo sviluppo di soluzioni in grado di favorire l’integrazione degli APR nello spazio aereo controllato (ATM) e nello U-Space utilizzando servizi satellitari di navigazione e di telecomunicazione oltre a studiare possibili applicazioni e servizi con i droni per attività di osservazione del territorio, dell’ambiente e della mobilità.
GROTTAGLIE AIRPORT TEST BED
Inoltre, Telespazio e DTA faranno ricorso a tutte le loro competenze nella gestione e nell’analisi dei big data raccolti da sensori satellitari e aerei per sviluppare applicazioni e servizi sperimentali in grado di favorire una gestione e lo sviluppo sostenibile e resiliente del territorio, della mobilità, delle infrastrutture e del sistema industriale e sociale pugliese. Particolare attenzione verrà inoltre rivolta allo sviluppo del Grottaglie Airport Test Bed, infrastruttura di ricerca e sperimentazione nazionale già riconosciuta nel Piano nazionale delle infrastrutture di ricerca del MIUR (PNIR 2014-2020) e che ha già ospitato numerose attività di sperimentazione, e del Centro spaziale del Fucino (che solo poche settimane fa ha ospitato per prima volta un volo di prova con droni) sia attraverso lo sviluppo di nuovi laboratori che attraverso la connessione diretta tra i due centri. Infine, un elemento fondamentale saranno le attività di supporto allo sviluppo di imprese e start up locali, come ad esempio, il technical mentorship e business analysis nell’ambito dell’iniziativa ESA Business Incubation Center Brindisi (ESA BIC).