AMBIENTE, ultras ambientalisti e fanatismo vandalico. Roma, attacco alla Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini; sindaco Gualtieri: «Atto da condannare, fortunatamente evitati danni permanenti»

La tempestività dell’intervento della Polizia locale e di ACEA ha impedito che i danni dell’irresponsabile gesto fossero permanenti, dato che la polvere nera è rimasta nella parte inferiore della vasca, dove lo spesso strato di calcare l’ha protetta. Ma, se il liquido nero si fosse depositato su altre parti più porose del monumento, sarebbero potute rimanere delle tracce con un danno irreparabile

Roma, 6 maggio 2023 – Ancora un insensato sfregio ai monumenti della Capitale italiana: dopo quello alla Barcaccia di Piazza di Spagna stavolta è toccato alla fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona, opera di Gian Lorenzo Bernini.

DENUNCE A PIEDE LIBERO

Si è trattato di un’azione da parte di gruppi che si definiscono ambientalisti, «ma non è mettendo a rischio il patrimonio artistico che si persegue la giusta causa della difesa dell’ambiente», ha sottolineato nell’immediatezza del deprecabile fatto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. I quattro responsabili dello scempio sono stati fermati e denunciati, grazie all’immediato l’intervento della Polizia locale che li ha tempestivamente bloccati. Quindi, grazie al tempestivo lavoro dei tecnici dell’ACEA è stato possibile rimuovere il materiale che era stato immesso all’interno della fontana, cioè polvere di carbone vegetale che ha colorato di nero il fondo del monumento.

FORTUNATAMENTE EVITATI DANNI IRREPARABILI

«Per fortuna, come mi hanno spiegato gli esperti – ha rassicurato il sindaco -, la tempestività dell’intervento della Polizia locale e di ACEA ha impedito che i danni fossero permanenti, dato che la polvere nera è rimasta nella parte inferiore della vasca, dove lo spesso strato di calcare l’ha protetta. Ma se il liquido nero si fosse depositato su altre parti più porose del monumento sarebbero potute rimanere delle tracce con un danno irreparabile. È veramente irresponsabile mettere a rischio in questo modo dei beni inestimabili che sono patrimonio dell’umanità».

«GLI ECOIDIOTI COLPISCONO ANCORA»

«Gli ecoidioti colpiscono ancora. A poco più di un mese dallo sversamento di vernice nera nella fontana della Barcaccia di piazza di Spagna, eccoli di nuovo in azione con le stesse modalità, stavolta alla Fontana dei Quattro Fiumi di piazza Navona. Un altro atto di vandalismo insensato che, con la scusa di voler portare avanti una ‘battaglia’ rischia solo di danneggiare un monumento di Roma che è patrimonio dell’umanità intera. Ribadiamo sdegnati che i monumenti non sono palcoscenici in cui mettere in scena spettacoli surreali ma opere delicate e senza tempo da trattare con tutt’altro rispetto», così si è invece espresso al riguardo l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor.

5.000 A CARICO DEI CONTRIBUENTI

Il costo dell’operazione di ripristino è stato quantificato in circa 5.000 euro, «ma il danno all’immagine è assai maggiore e il rischio incalcolabile – ha aggiunto Gualtieri -, ribadisco il mio appello a manifestare il proprio pensiero in forme diverse». Il sindaco della Capitale si è poi sentito con il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e assieme a lui ha condannato il grave atto, sottolineando per l’ennesima volta come il patrimonio artistico e l’ambiente vadano tutelati con lo stesso impegno.

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