Cala il sipario su «T» come «Teatro», rassegna di spettacoli teatrali, narrazioni e monologhi che ha portato il palcoscenico nei quartieri di Padova. Tre i luoghi della città interessati dalla fortunata manifestazione: il Teatro Tom Benetollo (Stanga), il Piccolo Teatro Don Bosco (Mandria) e il Teatro Excelsior (Mortise). Qui sono stati rappresentati undici spettacoli da compagnie teatrali e grandi attori del panorama nazionale, quali Natalino Balasso e Giuliana Musso.
LE SOLITE STRONZE
A chiudere la rassegna, domenica 30 aprile alle ore 21:00, al Teatro Excelsior Mortise, Carlotta Vagnoli, che porterà in scena Le solite stronze, un monologo inedito che sintetizza il suo punto di vista sul ruolo delle donne nell’attuale società, opera che si avvale della drammaturgia sonora di Francesco Medda Arrogalla. Carlotta Vagnoli, giovane donna fiorentina (ha trentasei anni), è scrittrice, content creator, femminista intersezionale, attivista per i diritti delle donne e contro la violenza di genere. Ha iniziato a scrivere in qualità di sex columnist per “GQ” e “Palyboy”. Oggi utilizza i social (in particolare Instagram) allo scopo di divulgare i temi riguardanti il linguaggio, la violenza e gli stereotipi.
UNA FEMMINISTA INTERSEZIONALE
Dal 2017 tiene lezioni nelle scuole medie e superiori d’Italia per avvicinare studenti e studentesse sul tema del consenso e fare prevenzione. Il suo motto è «fate rumore!». Nel 2021 ha pubblicato due libri: Maledetta sfortuna (Fabbri Editore) e l’e-book Poverine (Einaudi); Memorie delle mie puttane allegre (Marsilio) è la sua ultima pubblicazione. Per maggiori informazioni: info@tarassacoteatro.it; biglietti disponibili sulla piattaforma oooh.events (prezzo euro 15,00). La rassegna è a cura di Tarassaco Teatro e Mat-Mare Alto Teatro, con il contributo del Comune di Padova Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Attività produttive e Commercio.
Le solite stronze, di Carlotta Vagnoli; in cartellone domenica 30 aprile al Teatro Excelsior Mortise di Padova; spettacolo alle ore 21:00.