MADE IN ITALY, deep tech. The Big Bang Stars: anteprima delle novità TUC.technology 3.0 alla Design Week 2023

Protagonisti dello spazio Designtech al Fuorisalone, i due prototipi di TUC S.r.l. (TUC.nest e TUC.wire), presentati al pubblico in occasione di Milano Design Week 2023. TUC trasforma l’utilizzo e il significato del veicolo: da puro strumento di mobilità ad ambiente da abitare e configurare. Un sistema brevettato per creare il proprio veicolo senza limiti se non quelli dettati dalle proprie esigenze in modo funzionale, flessibile e coerente con i nuovi bisogni sociali volti al prossimo decennio

A poche ore dall’anteprima mondiale, TUC.technology 3.0 debutta in società alla Milano Design Week. Dal 18 al 23 aprile presso il nuovo hub Designtech prende forma la mobilità plug&play del futuro by TUC.technology. 100% Made in Italy la giovane Deep Tech Company, nota per la sua soluzione di USB della mobilità TUC.technology, svela i due prototipi TUC.nest e TUC.wire: spazi mobili arredabili secondo le proprie esigenze.

VEICOLI «UMANO CENTRICI» 100% MADE IN ITALY

TUC s.r.l. ha infatti sviluppato e brevettato una tecnologia nuova e dirompente, che consente lo sviluppo di soluzioni modulari per veicoli human-centric. TUC trasforma l’utilizzo e il significato del veicolo: da puro strumento di mobilità ad ambiente da abitare e configurare. Un sistema brevettato per creare il proprio veicolo senza limiti se non quelli dettati dalle proprie esigenze in modo funzionale, flessibile e coerente con i nuovi bisogni sociali volti al prossimo decennio. Il primo prototipo sviluppato è il TUC.nest, il Kit for Mobility Space Development, una scultura iconica rappresentante la bolla mobile TUC, un canvas modulare che sintetizza tutte le possibili combinazioni di spazi e proporzioni per definire i veicoli del futuro con lo scopo di visualizzare a colpo d’occhio tutta la tecnologia TUC che andrà implementata su un veicolo powered by TUC e, attraverso tredici plug che possono essere movimentati sia in senso longitudinale sia trasversale, permette di poter “disegnare” uno spazio mobile su misura a seconda delle esigenze reali dei clienti ai quali sarà disponibile per permettere a tutti di studiare, integrare e sviluppare TUC.technology sui propri veicoli.

GLI SNODI DEL NETWORK

TUC.nest ricrea gli snodi di un network che mette in rete, attraverso TUC.technology, tutti gli attori della mobilità del futuro. Una struttura attraverso la quale prendono forma una serie di superfici triangolari che simboleggiano i 3 “pillar” di TUC.technology, Meccanica, Elettronica e Connettività, sintetizzati in un unico connettore universale plug&play per tutti i veicoli; è come una moodboard in cui definire e ridefinire la modularità del proprio veicolo. Il secondo concept TUC.wire enfatizza ancora di più la reale applicabilità di TUC 3.0 ed è rappresentato da un prototipo marciante di una citycar al cui interno sono stati applicati due plug_mini per poterne dimostrare l’utilizzabilità nella vita reale e l’integrabilità su veicoli esistenti abilitando con un semplice gesto plug&play un sistema di cockpit digitale-volante con comandi di sterzata drive by wire che grazie al connettore universale TUC può essere «pluggato» per guidare il veicolo da entrambi i lati passeggero/guidatore e viceversa, importante dimostrazione delle infinite possibilità che TUC.technology offre al mondo della mobilità. TUC.wire rappresenta il connubio tra il mondo attuale e la nuova mobilità fatta di tecnologia utile a soddisfare le esigenze degli utenti in ogni momento.

UN OMAGGIO AL DESIGN ITALIANO

Entrambi i prototipi sono un omaggio al design italiano nella sua concezione più pura in occasione dell’evento più importante nella sua capitale per eccellenza che anche quest’anno richiamerà centinaia di migliaia di visitatori. TUC.nest e TUC.wire saranno tra i protagonisti nello spazio DesignTech al Certosa District, la tappa del Fuorisalone che rappresenta la fusione tra design e tecnologia. Grazie alla tecnologia TUC si può spostare il concetto di veicolo da definito a definibile, veri e propri “fogli bianchi” riformulando completamente ciò che gli utenti possono fare a bordo. TUC.technology, infatti, consente di personalizzare il veicolo integrando componenti di varia natura (sedili, plance, componenti smart) rendendo l’esperienza di mobilità davvero su misura. TUC.technology si rivolge a tutti gli attori della mobilità, dai produttori di veicoli di qualsiasi tipologia ed utilizzo (via terrestre, aerea e marina) e ai produttori di componenti veicolari. E’ stata pensata per poter interfacciare i diversi dispositivi sia interni, come ad esempio sedili, sistemi di infotainment ma, essendo pensata per abilitare la completa modularità di qualsiasi tipologia di veicolo, è stata realizzata anche per interfacciarsi con dispositivi esterni all’abitacolo.

UN PRODOTTO DISPONIBILE PER TUTTI GLI ATTORI DELLA MOBILITÀ

TUC 3.0 è stata inserita all’interno di due prototipi sviluppati per far capire l’applicazione della tecnologia sul veicolo e combinati con cinque dispositivi plug&play demo sviluppati insieme a partner d’eccellenza. «La decisione di mostrare in anteprima la tecnologia TUC 3.0 e i prototipi che la ospitano alla Design Week di Milano – afferma al riguardo Ludovico Campana, inventore e CEO di TUC -, si tratta di una scelta coerente ai valori di TUC basati sulla fusione di tecnologia, design e processi in un linguaggio completamente nuovo per il panorama della mobilità. Rendendo possibile quello che fino a ieri era impossibile nell’industria ovvero, realizzare veicoli definibili e non più definiti, In poche parole, non sarà più l’utilizzatore a seguire il ciclo vita del veicolo, ma il veicolo potrà assecondare il ciclo vita del suo utilizzatore ed adattarsi alle sue mutate esigenze, un momento di condivisione con la società molto importante».

ECOSISTEMA BASATO SU UN CONNETTORE UNIVERSALE

La tecnologia TUC 3.0 è un eco-sistema che ha come base fondante il TUC.plug, un connettore universale per qualsiasi tipologia di veicolo che, racchiude al suo interno i tre elementi fondamentali delle interfacce veicolo: il fissaggio strutturale meccanico plug&play e multimodale (che permette un fissaggio in 4 posizioni diverse a 360°), l’elettricità per alimentare i diversi dispositivi che vengono collegati al veicolo e la connettività, per lo scambio dati tra dispositivi e veicolo ma anche all’esterno del veicolo stesso. Il TUC.plug si compone di due componenti principali: la femmina che rappresenta l’elemento principale nonché l’interfaccia all’interno del veicolo e il maschio che rappresenta l’interfaccia verso il dispositivo da collegare al veicolo. Il design innovativo del TUC.plug, oltre ad accogliere tutte le funzionalità già citate, attraverso dei connettori automotive grade crea un’architettura di rete definita TUC.network, una “Daisy Chain” per distribuire attraverso un unico cavo che parte dalla batteria di alimentazione principale del veicolo tutti i plug necessari a connettere i dispositivi del veicolo: sedili, plance, display o devices realizzati ad hoc.

HYPERBOARDS SYSTEM

L’anima della tecnologia è l’Hyperboards System, permette attraverso schede elettroniche a strati all’interno di TUC.plug di gestire la distribuzione dell’elettricità sia a basso voltaggio, tipica dei veicoli di ultima generazione, sia ad alto voltaggio per i dispositivi che lo richiedano e della connessione dati attraverso una Ethernet automotive grade garantendo ridondanza e personalizzazione. Le Hyperboards® permettono il perfetto e costante funzionamento dei dispositivi collegati attraverso i TUC.plug e la TUC.network. Le logiche di funzionamento sono definite e gestite attraverso il sistema TUC.OS che sfrutta un firmware all’interno di TUC.plug e ne gestisce tutte le logiche di funzionamento dall’attuazione (chiusura e apertura) elettromeccanica attraverso la Micro Power Unit dedicata, al riconoscimento dei device e la loro direzione di montaggio nel veicolo. Il TUC.brain è il “cervello” nel quale risiede il software principale TUC.OS che permette di gestire tutta la rete e i singoli plug in maniera intelligente, evolvendo secondo le infinite riconfigurazioni grazie alla possibilità di riconoscere tutte le possibili commutazioni connettore/device assicurando sempre la perfetta funzionalità dei device indipendentemente dal loro spostamento all’interno di TUC.network. Un lavoro di sviluppo senza precedenti che ha permesso di definire un design semplice che insieme all’integrazione di nuove tecnologie, hanno ottimizzato tutti gli aspetti, dalla robustezza alla leggerezza, dalla compattezza alla semplicità, dalla velocità all’affidabilità e alla sicurezza.

MATERIALI AVANZATI

Proprio questi ultimi aspetti sono stati curati per essere in linea con le principali normative a livello internazionale sia a livello di sicurezza sia a livello di robustezza e affidabilità per permettere un’immediata integrazione all’interno dei veicoli.  Grazie anche all’utilizzo di materiali avanzati quali la lega di alluminio ALU7075, comunemente conosciuta come Ergal, e utilizzata per la scocca di TUC.plug, è stato possibile coniugare alta resistenza e pesi molto contenuti. TUC.plug infine è stato pensato in due taglie differenti entrambe estremamente compatte rispetto alle interfacce dei dispostivi veicolari di oggi per poter gestire al meglio le differenti zone di interfaccia. Il TUC.plug è stato il primo sviluppo, studiato per interfacciarsi con dispositivi di grandi dimensioni e dai pesi più elevati che devono rispettare degli standard di sicurezza più severi quali, ad esempio, i sedili. Dagli studi portati avanti per TUC.plug è nato TUC.plug_mini che, alle stesse caratteristiche di interfaccia elettrica e di connettività, abbina dimensioni ultra compatte per potersi interfacciare con devices più leggeri quali, ad esempio, i sistemi di infotainment. Negli ultimi due anni, gli sforzi ingegneristici di TUC.technology sono stati focalizzati anche per poter validare la release TUC 3.0 secondo le più severe normative di sicurezza, vibrazione, insonorizzazione e resistenza a condizioni estreme.

DEVICES INTERFACCIATI CON PROTOTIPI

Validazioni ottenute con successo in tutte queste aree grazie ad un percorso di test iterativi virtuali e reali che sono stati condotti per ottenere la rispondenza alla norma ECE R17 relativa alla tenuta strutturale dei sistemi di ancoraggio dei sedili con decelerazioni di 20g a 50 km/h, alla norma ISO 16750-3 relativa ai testi di vibrazione e insonorizzazione in condizioni estreme sia dal punto di vista del manto stradale sia dal punto di vista climatico. Infine, i test di accoppiamento/disaccoppiamento hanno registrato un valore comparabile a quello delle porte USB Tipo C. TUC.technology è una soluzione validata e concreta per la prossima generazione di veicoli. Per lo sviluppo dei device da interfacciare con i prototipi TUC.technology, sono stati coinvolti dei partner di eccellenza in diversi campi d’applicazione, Il Partner Excellence Program di TUC.technology, lanciato sin dalla sua nascita ha visto impegnati per il lancio di TUC 3.0 Partner storici e nuovi nomi di assoluta eccellenza. Un programma di partnership teso a sottolineare ulteriormente le potenzialità di TUC.technology di abilitatore di spazi mobili completamente modulari.

INTEGRAZIONE DI TECNOLOGIE

Tra le partnership storiche, Lavazza, che si è legata a TUC.technology sin dal primo lancio nel 2018, ha contribuito al lancio di TUC 3.0 realizzando la sua terza versione di macchina del caffè per veicoli che ha sviluppato per la prima volta in assoluto in collaborazione con TUC.technology in occasione della Presentazione di TUC 1.0 il 28 settembre 2018. Altro partner storico è Adient, leader mondiale nella produzione di serie di sedili per veicoli, e anche lui legato a TUC.technology sin dal 2018, con il quale è stata realizzata l’integrazione della nuova tecnologia TUC 3.0 su 4 sedili High Level con diverse funzionalità gestite elettronicamente. L’eccellenza tecnologica è ulteriormente sottolineata dalla partnership con Samsung Knox, che attraverso le sue soluzioni su misura ha permesso di sviluppare un’interfaccia di controllo dei dispositivi connessi attraverso TUC.technology che sia utilizzabile in assoluta sicurezza su qualsiasi dispositivo mobile e che è stata integrata per la presentazione di TUC 3.0 nei dispositivi mobile e wearable di ultima generazione di Samsung. Inoltre, attraverso i monitor gaming Galaxy di ultima generazione è stato possibile sottolineare ulteriormente le potenzialità di interfaccia su dispositivi di uso comune.

DUE NUOVE PARTNERSHIP

Il compito di sottolineare la concretezza dello sviluppo di TUC 3.0 nei veicoli è stata affidata a due nuove partnership 100% Made in Italy. Quella con SILA Group, leader nei sistemi di gestione dei comandi cambio e di sistemi integrati di controllo remoto delle funzionalità in abitacolo, ha portato allo sviluppo di un tunnel multifunzionale che integra i comandi di gestione della marcia attraverso un dispositivo rotary e uno schermo aptico per la gestione di vari comandi, dalla climatizzazione alle dinamiche di guida. Infine, la partnership con EMA Global Engineering, una realtà di spicco tra le società di consulenza di ingegneria avanzata, ha portato allo sviluppo di un innovativo dispositivo integrato di cockpit digitale-volante con comandi di sterzata drive by wire messo a punto da TUC.technology che grazie al supporto di EMA è stato integrato sia su TUC.nest sia su un prototipo di auto realmente funzionante e marciante enfatizzando le reali potenzialità di TUC 3.0.

info: www.tuc.technology/newsroom

DesignTech Fuorisalone Living Innovation, dal 18 al 23 aprile 2023, dalle ore 11:00 alle ore 21:00.

CERTOSA DISTRICT  THE CATHEDRAL

“Innovation for Living” exhibition

Via Barnaba Oriani 27, 20156 Milano

TUC TECHNOLOGY

TUC S.r.l è una società Deep Tech fondata da Ludovico Campana (Co-founder, Inventor & CEO) e Sergio Pininfarina (Co-founder & President). Pioniera nello sviluppo di tecnologie legate alla modularità nei veicoli, in soli quattro anni di attività è riuscita a conquistare industria e stampa con il brevetto internazionale di invenzione industriale TUC. Essa è stata fondata con l’obiettivo di rivoluzionare, migliorare e re-inventare il concetto di veicolo per la nuova società seguendo i valori guida di semplicità e progresso. Si tratta di una eccellenza tecnologica Italiana che è stata esposta al CES di Las Vegas nel padiglione Italia su invito del ministero dello sviluppo economico, è stata selezionata da Wired come startup da tenere sotto controllo e riconosciuta come una delle migliori dieci migliori start up italiane che innovano la mobilità, infine, il prototipo TUC 1.0 e 2.0 sono stati esposti al Museo Nazionale Dell’Automobile di Torino come simbolo della ridefinizione di veicolo.

DESIGNTECH

Designtech è l’hub di innovazione tecnologica focalizzato sul design che coinvolge i settori arredo, architettura, costruzioni e real estate, e mira ad avvicinare le imprese rappresentanti l’eccellenza del design nazionale e internazionale a startup innovative, mettendo a disposizione un’offerta di spazi e servizi dedicati alla progettazione di soluzioni che sintetizzano design e innovazione per affrontare le sfide del futuro delle città e degli habitat.  Designtech porta per la prima volta le startup tech al Salone del Mobile di Milano. In uno stand di 400 mq nel Padiglione 18 Designtech ospiterà le migliori startup italiane e internazionali nell’ambito dell’arredamento e delle verticali tecnologiche che avranno impatto sul futuro del living. In collaborazione con Isola Design e Design Wanted, il tema di innovazione e design prosegue presso La Cattedrale in Certosa District con la mostra Innovation for Living, ideata da Designtech e promossa da RealStep.

INFO

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