Ken Loach (The Old Oak), Wes Anderson (Asteroid City), Wim Wenders (Perfect Days), Hirozaky Kore-Eda (Monster), Aki Kaurismaki (Fallen Leaves) sono alcuni dei registi di culto in gara al LXXVI festival di Cannes, evento che avrà luogo dal primo al 27 maggio prossimi, cineasti la cui selezione è stata annunciata alcuni giorni fa a Parigi dal delegato generale Thierry Fremaux assieme alla nuova presidente del Festival cinematografico Iris Knobloch.
IN CONCORSO PER LA PALMA D’ORO
Sei registe in concorso, un record, per la Palma d’oro di Cannes che sarà aperto da una donna, la francese, Maiwenn con Jeanne du Barry. Nel concorso, con un tris di italiani (Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti, La Chimera di Alice Rohrwacher, Rapito di Marco Bellocchio), con lo svedese Ruben Ostulund presidente di giuria dopo aver vinto la Palma 2022 con Triangle of Sadness, tra gli altri Catherine Breillat (L’etè dernier), Todd Haynes (May December), Nury Bilge Ceylan (About dry grasses). Tra i fuori concorso Indiana Jones e il quadrante del destino di James Mangold, Killer of Flowers Moon di Martin Scorsese, mentre in Proiezioni speciali c’è Occupied City di Steve McQueen e Kubi Takeshi Kitano in Cannes Premiere.
BELLOCCHIO, MORETTI, ROHRWACHER
Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti, La Chimera di Alice Rohrwacher, Rapito di Marco Bellocchio sono le tre opere in concorso per la Palma d’oro 2023; i tre titoli italiani sono stati annunciati da Fremaux nel corso della conferenza stampa ufficiale di presentazione dell’evento, che si è tenuta nella capitale francese alcuni giorni or sono, durante la quale sono stati resi noti i risultati della selezione per l’edizione di quest’anno del Festival.