AUTO STORICHE, eventi. La 300 Chilometri di Vallelunga vedrà il ritorno della coppia Bardelli-Silva

I due appassionati di motori per l’occasione si metteranno alla guida di un’Alfa Romeo Giulietta Ti assieme a Marco Milla. Si tratta di un importante ritorno alle competizione di durata per questi due piloti che hanno scritto la storia delle auto classiche da competizione, gareggiando in competizioni quali la Targa Florio, la Coppa D’Italia e il Gran Premio San Marino 1991

Pietro Silva e Gianluca Bardelli, avversari in pista negli anni Novanta, quando disputavano le gare di auto storiche, nel 2023 faranno invece coppia formando l’equipaggio che parteciperà all’attesa 300 Chilometri di Vallelunga.

UN FELICE RITORNO AL VOLANTE

Infatti, i due appassionati di motori per l’occasione si metteranno alla guida di un’Alfa Romeo Giulietta Ti assieme a Marco Milla. Si tratta di un importante ritorno alle competizione di durata per questi due piloti che hanno scritto la storia delle auto classiche da competizione, gareggiando in competizioni quali la Targa Florio, la Coppa D’Italia (conquistate entrambe da Silva) e il Gran Premio San Marino 1991 (che vide arridere il successo a Bardelli).

ALFA ROMEO GIULIETTA TI: UNA BERLINA DAL «PEDIGREE» SPORTIVO

«Dopo anni di confronti e scontri nel corso delle competizioni – dichiarano all’unisono a insidertrend.it -, ci è sembrato giunto il momento di unire le nostre forze per puntare alla conquista del titolo italiano al volante di un auto come la Giulietta berlina, apparentemente modesta ma in realtà in possesso di un grande pedigree sportivo, poiché si tratta di un auto che ha segnato momenti prestigiosi in competizioni come la 1000 miglia, il Tour de France e persino il Gran premio SuperCorteMaggiore».

AL VIA IL CAMPIONATO ITALIANO AUTO STORICHE

Appuntamento per appassionati, nonché per il più vasto pubblico delle grandi occasioni sarà i pressimi  1 e 2 aprile all’autodromo di Vallelunga, in concomitanza con l’avvio del Campionato italiano auto storiche, evento organizzato da Sergio Peroni.

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