EBIT adjusted pari a 527 milioni di euro e utile netto adjusted pari a 225 milioni di euro, liquidità netta delle attività industriali a 1.727 milioni di euro con free cash flow positivo a 690 milioni, avvio del processo di approvazione per un programma di riacquisto fino a dieci milioni di titoli azionari ordinari: queste le cifre e i dati emersi dal documento relativo al bilancio dell’esercizio 2022, che ha indotto Gerrit Marx, CEO del Gruppo industriale del settore automotive, a esprimere pubblicamente la propria soddisfazione aal riguardo.
CONSOLIDARE LA POSIZIONE LEADER NEL MERCATO
«Abbiamo chiuso il primo anno come società quotata indipendente dimostrando che la squadra di Iveco Group sa lavorare fianco a fianco, affrontando sfide senza precedenti per conseguire risultati solidi in tutti i segmenti di business – ha infatti egli affermato -, i numeri del 2022 riflettono la nostra attenzione al rispetto degli impegni presi e alla generazione di cassa: il nostro Adjusted EBIT consolidato è stato di 527 milioni di euro e il free cash flow delle Attività Industriali è stato positivo per 690 milioni di euro. Questo pone le basi per il secondo anno e rafforza il nostro impegno per la trasformazione continua dell’organizzazione, mentre proseguiremo a contrastare i fattori critici a livello geopolitico e nella catena logistico-produttiva. Raddoppieremo i nostri sforzi per creare nuove partnership, mantenere il trend positivo nei camion medi e pesanti, accelerare nelle linee dei veicoli commerciali leggeri dove siamo più forti, consolidare la nostra posizione di leader nel mercato degli autobus, in particolare nella gamma elettrica, far crescere le nostre attività motoristiche trimestre dopo trimestre e continuare a innovare l’offerta di servizi finanziari che gravita attorno a Gate. Raggiungeremo questi obiettivi grazie ai passi avanti in ambito tecnologico e a partner forti e leali, allineati con il nostro fermo impegno a progredire verso una società più sostenibile».