SPETTACOLI, teatro. Che disastro di commedia all’Orione di Roma

In cartellone fino al 26 febbraio l’opera di Henry Lewis, Jonathan Sayer ed Henry Shields, per la traduzione di Enrico Luttmann e la regia di Mark Bell

“Che Disastro di Commedia “, versione italiana di “The Play That Goes Wrong”, successo planetario dello spettacolo in scena in tutto il mondo, dalla Nuova Zelanda al Messico, torna in teatro per la sua IV tournée nazionale. L’opera di Henry Lewis, Jonathan Sayer ed Henry Shields, traduzione Enrico Luttmann , con: Stefania Autuori, Massimo Genco, Viviana Colais, Igor Petrotto, Valerio Di Benedetto, Alessandro Marverti, Matteo Cirillo, Marco Zordan, regia Mark Bell, sarà in scena dal 2 al 26 febbraio al Nuovo Teatro Orione (spettacoli dal giovedi alla domenica).

UNA COMPAGNIA TEATRALE AMATORIALE

Si narra la storia di una compagnia teatrale amatoriale che, dopo aver ereditato improvvisamente un’ingente somma di denaro, tenta di produrre un ambizioso spettacolo che ruota intorno a un misterioso omicidio perpetrato negli anni Venti nel West End londinese. Il racconto prende forma tra una scenografia che implode a poco a poco su sé stessa e attori strampalati che, goffamente, tentano di parare i colpi degli svariati tragicomici inconvenienti che si intromettono tra loro ed il copione con estro e inventiva, tanto da non lasciare spazio a nient’altro che a incontenibili risate e divertimento travolgente. Tra paradossi e colpi di scena gli attori non si ricordano le battute, le porte non si aprono, le scene crollano, gli oggetti scompaiono e ricompaiono altrove. Tutto è studiato nei minimi particolari con smaliziato umorismo senza mai risultare artefatto o stucchevole.

PARADOSSI E COLPI DI SCENA

Il ritmo incessante dello spettacolo se da un lato coinvolge il pubblico in un vortice impetuoso di ilarità, dall’altro palesa la grandissima fatica fisica che i protagonisti mettono in gioco per rappresentare i disastri che si accumulano in un crescendo senza controllo. La produzione si rivela una catastrofe e gli attori cominciano ad accusare la pressione, andando nel panico. Applausi a scena aperta per i protagonisti, un cast di istrionici professionisti con dei tempi comici senza eguali che sono riusciti, tra recitazione e tecnica, a fare di questa commedia un piccolo grande miracolo. Tanti i riconoscimenti ottenuti: due Olivier Awards, un WhatOnStage Award, un Broadway World Uk, un Premio Molière, un Tony Award e un Drama Desk.

NOTE DI REGIA

«Questo spettacolo – afferma Mark Bell -, The Play That Goes Wrong, è nato nel 2012, in un piccolo teatro all’interno di un pub di Londra che si chiama The Old Red Lion. Con un massimo di sessanta spettatori a sera e una scenografia “costruita” dagli attori stessi, questo spettacolo ha avuto un tale successo da debuttare poi in prima mondiale nel 2014 al Duchess Theatre di Londra ed è attualmente in scena presso lo stesso teatro. La commedia è stata scritta da Jonathan Sayer, Henry Shields e Henry Lewis, appositamente per la Compagnia Mischief Theatre. «Mi chiesero di farne la regia, perché molti spunti contenuti nella commedia, provengono proprio dal mio lungo lavoro fatto con loro, come allievi-attori alla LAMDA (London Academy of Music & Dramatic Art). Sono immensamente riconoscente alla Mischief Theatre per questo. È la Compagnia più determinata con cui abbia mai lavorato e il successo della commedia è frutto dell’impegno, della tenacia e del talento comico degli attori».

RAPPRESENTAZIONI NEL REGNO UNITO

«Lo spettacolo – egli prosegue – ha avuto sette mesi di tournée, in tutto il Regno Unito e io ho diretto due cast che hanno sostituito, nel tempo, la compagnia originale (lo spettacolo è in cartellone nel West End da oltre quattro anni), così come anche i cast internazionali in Ungheria, Messico, Stati Uniti e Italia. Qui, come a Londra, ho avuto il privilegio di lavorare con attori di grande talento che si impegnano seriamente e quello che vedrete sarà frutto della loro abilità, dedizione e capacità di essere stupidi. Non sottovalutate quest’ultima cosa, si tratta di una capacità straordinaria e rara. Io ho solo aiutato».

Che disastro di commedia, con: Stefania Autuori, Massimo Genco, Viviana Colais, Igor Petrotto, Valerio Di Benedetto, Alessandro Marverti, Matteo Cirillo e Marco Zordan.

INFO

Produzione e distribuzione: AB Management

Nuovo Teatro Orione: Via Tortona 8, Roma

info: 3331243648

Lo spettacolo andrà in scena il giovedì e il venerdì alle ore 21:00, il sabato alle ore 17:00 e alle ore 21:00, la domenica alle ore 17:00

Biglietti in vendita su Ticketone

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