AMBIENTE, transizione ecologica e digitale. Sostenibilità: il report di Utilitalia sul settore «utilities» in Italia

L’esito dell’analisi rendiconta sia le principali variabili economiche che le informazioni extra-finanziarie delle associate Utilitalia, quali l’operato in campo ambientale, sociale e di governance. Si tratta di aspetti che non sono misurabili sul piano monetario, tuttavia si rivelano importanti nell’esprimere il valore del comparto, poiché sono in grado di rendere un’immagine maggiormente completa del segmento industriale rappresentato con riferimento a efficienza, innovazione e sostenibilità

a cura della Fondazione Utilitatis – Il Report di sostenibilità del sistema associativo Utilitalia (Federazione che riunisce le aziende operanti nei servizi pubblici dell’acqua, dell’ambiente, dell’energia elettrica e del gas) rendiconta, oltre alle principali variabili economiche, le informazioni extra-finanziarie delle associate Utilitalia, quali l’operato in campo ambientale, sociale e di governance. Tali aspetti, non misurabili monetariamente ma utili a esprimere il valore del comparto, possono restituire una fotografia più completa del segmento industriale che Utilitalia rappresenta, sul fronte dell’efficienza, dell’innovazione e della sostenibilità.

INDICATORI RAPPRESENTATIVI DEL COMPARTO CENSITO

Gli indicatori censiti sono stati scelti per le loro capacità di rappresentare il comparto delle utilities e far emergere il valore generato per il Paese, nonché valutare la sostenibilità di alcune delle attività più caratteristiche delle utilities. Il questionario di rilevazione viene aggiornato annualmente con il contributo del gruppo di lavoro Utilitalia Accountability per la Transizione che, laddove necessario, aggiorna o introduce i vari indicatori. Le aziende associate che hanno risposto all’indagine rappresentano l’83% dei lavoratori dell’intero sistema associativo, il 78% dei ricavi complessivi ed esprimono rispetto all’insieme associativo una particolare attenzione al tema della sostenibilità. Le 92 associate rispondenti, sia monoutility che multiutility, sono in grado di fornire il servizio idrico a 37 milioni di abitanti, il servizio di igiene urbana a 24 milioni di abitanti e distribuire energia elettrica e gas rispettivamente a 8 e 14 milioni di abitanti, rappresentando circa l’83% dei lavoratori dell’intero sistema associativo e il 78% dei ricavi complessivi.

MONOUTILITY E MULTIUTILITY

Il rispettivo valore aggiunto totale ammonta a 11,7 miliardi di euro (in crescita rispetto agli 11 miliardi dell’anno precedente) distribuiti a azionisti e pubblica amministrazione per circa il 10% ciascuno, a finanziatori per un ammontare superiore al 4%, al personale per il 37% circa e a comunità locali (per esempio attraverso la partecipazione alla realizzazione di eventi sociali, culturali, sportivi, eccetera) per lo 0,5 per cento. Il rimanente 38% viene invece trattenuto all’interno dell’azienda. Al valore aggiunto annuale distribuito agli stakeholder si sommano ulteriori 12,7 miliardi di spesa verso i fornitori, dei quali quasi il 59% verso realtà locali. Continua a leggere il Mini Book della Fondazione Utilitatis al seguente indirizzo web: https://www.utilitatis.org/my-product/mini-book-dicembre-2022/

www.utilitatis.org

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