L’obiettivo è accrescere la cultura logistica in Italia, in particolare nel settore della sostenibilità. Gli strumenti sono il rafforzamento della collaborazione per diffondere tra gli operatori informazioni e buone pratiche e il sostegno alla ricerca anche con la promozione di borse di studio. Questi i principali impegni del Protocollo d’intesa siglato ieri tra la LIUC (Università Cattaneo di Castellanza), rappresentata dal rettore, professor Federico Visconti, e il Freight Leaders Council (FLC), che associa operatori della logistica e dei trasporti, rappresentata dal presidente Massimo Marciani. La LIUC è molto attiva nel settore della logistica attraverso svariate attività di ricerca. Tra queste, c’è il Green Transition Hub, diretto dal professor Alessandro Creazza e nato per realizzare indagini mirate e analisi approfondite sui diversi temi che riguardano la sostenibilità, con focus anche su logistica e trasporti.
IL PROTOCOLLO D’INTESA
«Le Parti, nel rispetto delle competenze e dell’autonomia di ciascun soggetto – si legge nel protocollo d’intesa – si impegnano a coordinare le proprie azioni, ad informarsi reciprocamente su attività e iniziative finalizzate al raggiungimento degli obiettivi condivisi e a sviluppare progetti comuni». In particolare, sarà costituito tra LIUC e FLC un gruppo di lavoro per la realizzazione dei progetti condivisi, tra cui survey periodiche volte a valutare la compliance del settore della logistica e dei trasporti rispetto ai principi ESG (Environmental, Social and Governance) dell’Onu. Inoltre, per stimolare la ricerca e la realizzazione di tesi di laurea nell’ESG settore della sostenibilità applicato alla logistica, il FLC finanzierà fino a tre borse di studio per studenti LIUC per ogni anno accademico di validità del protocollo d’intesa.
GREEN TRANSITION HUB
«La formalizzazione di questa collaborazione con il Freight Leaders Council – ha commentato al riguardo il rettore della LIUC, Federico Visconti – porta valore all’esperienza del Green Transition Hub, una realtà nuova e dinamica che fa da collettore alle diverse esperienze di ricerca e di didattica sviluppate in Ateneo sui temi della transizione ecologica. In linea con il modello LIUC, anche per l’Hub intendiamo proseguire con la politica di investimenti e potenziare le relazioni con i partner, che ci permettono di essere sempre agganciati alla realtà delle imprese e all’evoluzione del mercato del lavoro». Secondo Marciani «l’attenzione che il FLC ha verso l’eccellenza accademica si conferma con questo accordo con la LIUC e con il Green Transition Hub, la cui esperienza e competenza ci consentiranno di avviare un monitoraggio preciso e puntuale del settore in termini di raggiungimento di quegli obiettivi di ESG che sono la base per lo sviluppo di una logistica davvero resiliente e sostenibile, a servizio di imprese e cittadini».
L’INDUSTRIA DELLE INDUSTRIE
Il Freight Leaders Council da trent’anni contribuisce allo sviluppo della logistica sostenibile e dell’intermodalità. Libera associazione privata, apartitica e senza scopo di lucro tra aziende attive in ogni fase della supply chain, il FLC formula pareri, giudizi e indirizzi rivolti alle istituzioni, agli addetti ai lavori e all’opinione pubblica. Oggi intende proporsi come un think tank a sostegno di una logistica che si dimostra ogni giorno di più “l’industria delle industrie”.