Dopo le due precedenti edizioni, tenutesi in modalità virtuale, torna (stavolta in presenza) il tradizionale appuntamento con l’Intelligence Week, evento organizzato da iWeek, joint venture di Vento & Associati (V&A) e Dune, con il supporto dell’associazione culturale Corte Sconta, di Strategic Risk Consulting e in partnership con Esso Italiana, FNM, Deloitte Legal, BrianzAcque, ITA-ICE, Partecipazioni e Fondazione Stelline.
UNA REVISIONE ALLA LUCE DEGLI ULTIMI SCONVOLGIMENTI
La seconda edizione si era svolta nel gennaio scorso, poche settimane prima del conflitto russo-ucraino, ma da allora lo scenario globale è profondamente mutato. Ecco perché la due giorni milanese del 23 e 30 novembre, che avrà luogo presso Palazzo delle Stelline, “Cercando l’invisibile nel visibile: nuove sfide nella transizione energetica”, mantiene il proprio focus sulle interconnessioni fra le diverse transizioni (ambientale ed energetica, digitale, della raccolta informativa e dell’intelligence) soprattutto alla luce dagli ultimi sconvolgimenti geopolitici e geoeconomici. Le dichiarazioni rese da Andrea Vento (CEO di iWeek e di Vento & Associati) in occasione del lancio di questo terzo appuntamento, rendono perfettamente la dimensione dei nuovi scenari globali: «Questa è un’epoca in cui la teoria del saggista Nassim Taleb riguardante il “cigno nero” ha assunto rilevanza epocale. L’investimento in capacità predittiva e nella analisi delle incertezze è diventato pertanto una priorità per assumere decisioni nel mondo produttivo. Si è detto della transizione nella raccolta informativa e nella analisi dei dati: le informazioni sono risorse abbondanti e accumulabili ma occorre estrarre conoscenza».
PREDITTIVITÀ E PRODUTTIVITÀ
Aggiunge a questo proposito Emanuele Marcianò, presidente di i-Week e CEO di Dune: «Il mondo dei dati si rivela in questi tempi elemento sempre più determinante nelle sfide e nella trasformazione del reale. Possiamo affermare che in iWeek vi sia un’intuizione fondante, quella di associare le competenze relative al mondo della comunicazione strategica e istituzionale con quelle dell’analisi, della gestione e della previsione dei dati. Un connubio ormai imprescindibile per tutti i decisori, siano essi istituzionali, aziendali o accademici». In calendario per la giornata del 23, immediatamente dopo i saluti istituzionali, prevede un workshop su “infrastrutture energetiche per la libertà: rinnovabili, reti, logistica e stoccaggi” al quale seguiranno due panel paralleli. Il primo sarà “Acqua, risorsa economica e strumento geopolitico”, l’altro “Gas, idrogeno e Guerra fredda: il crocevia del Mediterraneo e l’energia di Stato”. Sempre mercoledì 23 novembre interverranno tra gli altri Massimiliano Bianco (Suez Italia), Gianni Murano (Esso Italiana), Gianfilippo Mancini (Sorgenia), Maurizio Bezzeccheri (Enel), Gilberto Celletti (Brianzacque), Tiziana Vallone (ManagerItalia), Fabio Tambone (Arera), Claudia Fornaro (Mediobanca), Nicola Monti (Edison), Barbara Pontecorvo (Deloitte Legal) e Umberto Quadrino (Tages).
«GREEN HYDROGEN» E SOLUZIONI ENERGETICHE SOSTENIBILI
La seconda serie di incontri, in calendario per il 30 novembre, avrà luogo grazie alla collaborazione offerta da Deloitte Legal. Si tratterà di una giornata integralmente dedicata all’idrogeno (Green Hydrogen: Una soluzione energetica sostenibile. L’economia dell’idrogeno verde. Il piano italiano ed europeo per affrontare la sfida della diversificazione energetica), che vedrà tra i relatori Carlo Gagliardi e Filippo Manaresi (Deloitte Legal), Francesca Gostinelli (Enel), Marco Alverà (TES – H2), Andrea Gibelli (FNM) e Francesco Iervolino (Deloitte). «In questo quadro – sottolineano gli organizzatori di I-Week – verranno trattati numerosi argomenti all’insegna di un sistema complesso di diversificazione e transizione delle fonti energetiche, che non vanno rincorse indipendentemente da una gestione che contempli e ponderi attentamente con anticipo rischi e nuove dipendenze. Dalla stabilità nel Mediterraneo, in particolare in Nordafrica, alla necessità di evitare i choke points; dall’investimento sull’idrogeno quale risorsa alternativa, alla consapevolezza che l’acqua, divenuta anche nuova fonte di energia, si presenta come una risorsa drammaticamente scarsa in quella stessa regione, il cosiddetto Mediterraneo allargato, appunto, che è assieme sia prospettiva di sviluppo che potenziale fonte di nuove forme di energia».
IWEEK 2022
Intelligence Week 2022 sarà impreziosita dalla presentazione di alcune novità editoriali, nonché dei due Almanacchi delle precedenti edizioni, così come dalla consegna dei relativi attestati di frequenza.
Per iscriversi all’evento fare riferimento al seguente link: https://i-week.it/calendario-eventi-terza-edizione/