SPETTACOLO, teatro. Humana vergogna

La performance diretta da Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti indaga il tema della vergogna individuale e collettiva, familiare e sociale attraverso una costruzione drammaturgica dove il corpo diventa narrazione e apre le porte a una dimensione ludica. Il 4 e 5 novembre la Compagnia teatrale Petra al Segni New Generations Festival di Mantova

Dopo le repliche del 29 e 30 ottobre al Città delle 100 Scale Festival di Potenza, prosegue il tour di Humana Vergogna, la performance diretta da Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti, prodotta nell’ambito del progetto di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura La poetica della vergogna, da Fondazione Matera-Basilicata 2019 e #reteteatro41. Lo spettacolo sarà in scena a Mantova il 4 e 5 novembre all’interno della programmazione di Segni New Generations Festival 2022, un evento internazionale d’arte e teatro dedicato alle nuove generazioni.

HUMANA VERGOGNA

Humana Vergogna indaga il tema della vergogna individuale e collettiva, familiare e sociale attraverso una costruzione drammaturgica dove il corpo diventa narrazione e apre le porte a una dimensione ludica. Giocando sull’elemento pop e sulla relazione diretta con lo spettatore, attraverso un linguaggio ironico che unisce teatro e danza, Silvia Gribaudi, Matteo Maffessanti e il cast hanno sviluppato questo spettacolo in un processo creativo con incontri di partecipazione delle comunità nelle quali sono state fatte le prove, in Italia e all’esterno, e con i detenuti della Casa Circondariale di Matera. In scena cinque performer – Mattia Giordano, Antonella Iallorenzi, Mariagrazia Nacci, Simona Spirovska e Ema Tashiro – che si rivelano sotto una pelliccia che funge da schermo protettivo che presto cadrà a pezzi per fare posto a una realtà taciuta fino a quel momento. E allora sarà il tempo di liberarsi, con autoironia e leggerezza, di pesi legati all’anima come massi di pietra, dunque di mostrare imperfezioni e bellezze del proprio fisico, di confessare davanti a tutti le proprie vergogne; come quella di una donna di baciare un’altra donna, o la vergogna del diverso, del fallimento, dei pregiudizi.

MESSA IN SCENA AL CARCERE DI MATERA

La performance è stata messa in scena la prima volta nel 2019 nel quadro del programma Matera Capitale Europea della Cultura 2019, con nove repliche aperte alla cittadinanza nella Casa circondariale della città lucana, alla quale hanno assistito più di mille spettatori, trasformando i luoghi della vergogna in luoghi di cultura. Nello stesso anno inizia la tournée internazionale con date in Italia – Brindisi, Lecce, Matera, Crema, Satriano di Lucania –  e all’estero – Novi Sad (Serbia), Infant Festival, Podgorica (Montenegro), Fiat Festival, Skopje (Macedonia), Mot Festival – purtroppo interrotta dalla pandemia. La compagnia riporta in scena lo spettacolo in occasione del Città delle 100 Scale Festival e Segni New Generations Festival, spinta dal valore narrativo del progetto. «Abbiamo fortemente voluto riprendere questa performance, interrotta all’inizio del 2020 a causa della pandemia – afferma Antonella Iallorenzi direttrice artistica di Compagnia Teatrale Petra -, abbiamo ricongiunto il cast internazionale convinti che questo spettacolo abbia ancora tanto da dire proprio sul topics della vergogna. Riapriamo il processo, a Potenza e a Mantova con un adattamento e delle modifiche fatte proprio dopo quello che abbiamo vissuto, pronti a scoprire ed ascoltare nuove vergogne».

SPETTACOLI A MANTOVA

La Compagnia teatrale Petra al Segni New Generations Festival di Mantova il 4 novembre alle ore 21:00 e il 5 novembre alle ore 11:45; regia, drammaturgia e testi di Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti, performer e contributi alla creazione artistica di Mattia Giordano, Antonella Iallorenzi, Mariagrazia Nacci, Simona Spirovska ed Ema Tashiro; allestimento: #reteteatro41 e Fondazione Matera-Basilicata 2019; produzione: Compagnia teatrale Petra; coproduzione: Zebra Cultural Zoo; promozione: #reteteatro41; evento realizzato grazie al sostegno di EU Japan Fest.

COMPAGNIA TEATRALE PETRA

Compagnia teatrale Petra nasce nel dicembre 2011 a Satriano di Lucania, quando Antonella Iallorenzi (direttrice artistica, attrice e formatrice teatrale) e Angelo Piccinni (direttore tecnico), cuore pulsante della compagnia, decidono, forti della lunga esperienza in ambito teatrale maturata nel corso degli anni in Italia e all’estero, di dare vita ad un progetto tutto loro che pur conservando un profilo di respiro nazionale si radica profondamente nel territorio lucano. La compagnia dal suo teatro in Basilicata avvia progetti in espansione in ambito nazionale e internazionale, facendo interagire la propria visione artistica con le diverse comunità di riferimento. Diversi i settori di intervento: formazione per bambini/ragazzi, nelle scuole e in luoghi non deputati al teatro, produzione di spettacoli tout public, teatro sociale con rassegne di promozione del teatro in carcere, residenze artistiche e cooperazione internazionale. Petra è uno dei soggetti attivatori del processo di co-creazione di Matera capitale europea della Cultura 2019, inserita nel programma ufficiale con il progetto La Poetica della Vergogna co-prodotto da #reteteatro41 e Fondazione Matera-Basilicata 2019 e la produzione originale Humana vergogna, diretta da Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti. Nel 2021 la compagnia è stata riconosciuta, dal Ministero della Cultura, tra le Imprese di produzione di teatro di innovazione nell’àmbito della sperimentazione e del teatro per l’infanzia e la gioventù (fascia B).

INFO

Biglietti: https://www.happyticket.it/mantova/acquista-biglietti/224326-511-5653-humana-vergogna.htm

info@compagniateatralepetra.com

+393287245860

www.compagniateatralepetra.com

www.theatronduepuntozero.it

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