Inizierà oggi, venerdì 7 ottobre alle ore 18:00 presso la Galleria Incique Open Art Monti, in via Madonna dei Monti 69, il Rome Jewelery Week, evento curato dal maestro Claudio Franchi, esponente di una nota dinastia romana di argentieri e orefici da generazioni nel centro storico della Capitale, geniale artefice di varie iniziative all’insegna del bello e del recupero di tradizioni e storia della Città eterna nei suoi molteplici aspetti dell’arte, dell’artigianato e del bello, fissati da secoli in un’antropologia che si respira in antiche strade dai palazzi dai muri in tufo, come quella, al livello del fiume Tevere ma oggi separata dalla ripa tiberina dagli alti e possenti argini, il Franchi ha la sua pittoresca bottega assieme a suo fratello Roberto.
LINGUAGGI ESTETICI E FORMALI ORIGINALI
Franchi è il curatore dell’isola espositiva del gruppo della Scuola romana che esporrà da Monica Cecchini, organizzatrice della settimana del gioiello romana. Oggi dunque l’inaugurazione, domani l’altra parte dell’evento, parallela alla prima, che avrà luogo a Palazzo Ferraioli in piazza Colonna. In una società sempre più pervasa dal verbo digitale, esaltato dal mantra «innovazione» quale forma isterica dell’uso della tecnologia, la Scuola romana del gioiello contemporaneo percorre una strada alternativa informandosi al concetto di innovazione come esperimento di ricerca di linguaggi estetici e formali originali, pur conservando le tradizioni di appartenenza, legate all’esaltazione delle tecniche manuali o, al massimo, laddove si ricorra a sistemi tecnologici di ultima generazione, questi si rivelano subalterni al principio di manualità colta.
