“Ensamble, un’artista e un libro di Comunità per un futuro solidale” è la manifestazione che si terrà venerdì 30 settembre alle 17.30 presso l’auditorium della biblioteca La Magna Capitana di Foggia. Sarà presentato il libro “La scuola che c’è” di Pia Colabella e Sara D’Adderio, l’una direttrice uscente dell’istituto scolastico Assori onlus (Fondazione per la promozione socio-culturale sportivo dilettantistica e la riabilitazione dell’handicappato) e l’altra entrante, e saranno presentate alcune opere pittoriche di Marco Mastrangelo.
VITE MESSE IN GIOCO
«Il progetto regionale “Ensamble, artisti di comunità” approvato dal bando di Puglia capitale sociale 3.0 Linea A – afferma Pia Colabella -, è l’occasione per diffondere sul territorio la preziosità di un testo che è il risultato di due vite che si sono messe in gioco per indicare strategie vincenti per l’inclusione scolastica di ogni bambino e bambina, al di là di certificazioni cliniche che invece rischiano di non dare luce a persone alla ricerca di una “normalità” scandita da ritmi quotidiani di affettività solidale. La disabilità non è vista più come qualcosa che va sostenuta con competenze professionali, ma come opportunità per una società più solidale che basa le sue radici su sane relazioni tra artisti in erba ed educatori professionisti, formati al senso dell’empatia per orizzonti di vita variegati e possibili».
CONSAPEVOLEZZA DELL’ESSERE
Marco Mastrangelo, down di quarantasette anni è una persona felice e consapevole del suo essere, uno stato d’animo che è il risultato di una serie di sinergie ed esperienze significative. Tra queste va annoverata la nascita stessa dell’istituto scolastico Assori onlus, ente morale riconosciuto dalla Regione Puglia (Decreto n. 29 del 12-2-87) che opera nel campo dell’handicap dal 1981 allo scopo di favorire l’integrazione sociale di coloro i quali si trovano in difficoltà. L’Assori, infatti, aperta a tutti e non riservata esclusivamente alle persone con disabilità, è nata dall’esigenza di realizzare in modo sostanziale e concreto la cultura dell’integrazione e dell’handicap. E di scoprire, attraverso la sperimentazione di varie arti, i talenti innati di ogni alunno, normodotato o diversamente abile. E di valorizzarli. Nel corso dell’incontro saranno presentati alcuni quadri di Marco Mastrangelo.
RENDERE FECONDI GLI INCONTRI
«Con i suoi quadri ci indica la bellezza della relazione, dello scambio, che rende fecondo ogni incontro – sottolinea sempre la Colabella, madre di Marco -, egli apre scenari sempre nuovi per l’allestimento e la messa in scena, anche cinematografica, di situazioni collaborative tra i ragazzi dell’Einaudi di Foggia, gli alunni della classe quinta dell’istituto scolastico Assori onlus e i “ragazzi speciali” del settore formazione professionale, foriere di rappresentazioni creative ed artistiche». Il libro che verrà presentato unitamente agli ultimi lavori artistici del Mastrangelo, diverrà uno strumento didattico e pedagogico utile alla documentazione dell’efficacia di un intervento pioneristico sul territorio che conferisce valore all’arte nella sua molteplicità.
EDUCATORI COMPETENTI E PROSSIMITÀ SOLIDALE
Esso richiede inoltre educatori competenti, professionisti capaci di allinearsi sul traguardo comune di dare voce a chi finora è rimasto inascoltato ma vuole esserci sul palcoscenico del mondo. Nel contempo, nel volume si riconosce la bellezza di una progettualità solidale capace di dare vita in tutti ragazzi ad una cittadinanza consapevole, eticamente responsabile e attiva nel promuovere cambiamenti possibili. «Il libro è nato da un’osmosi umana – ella prosegue -, due persone che in venti anni di frequentazioni, concertazioni e condivisioni, hanno dato vita a una relazione feconda di prossimità solidale». Pia Colabella, madre di Marco Mastrangelo, cofondatrice con il marito Costanzo Mastrangelo della Fondazione Assori onlus, dirigente in uscita dell’istituto scolastico Assori, ha sempre creduto nella scuola come pianeta culturale che educa alla diversità, all’etica della responsabilità personale e all’importanza di un contatto complice capace di alimentare curiosità, interessi e desideri.
DARE VOCE ALL’INTERIORITÀ
Sara D’Adderio, educatrice e dirigente in entrata dell’Istituto scolastico Assori, ha dato voce alla sua interiorità e ha arricchito il suo sguardo di quella magia capace di cogliere i bisogni, i disagi e gli interrogativi inespressi di tante bambine e tanti bambini, idonea quindi a proseguire nella mission nata dall’elaborazione di un dolore personale, feconda di progetti che da oltre quarant’anni hanno indicato la strada innovativa di un’inclusione possibile solo se sane relazioni si mettono in gioco e danno vita a nuovi ponti di comunicazione per una società solidale. Domani aprirà i lavori Antonio Nigri, commissario della ASL di Foggia, quindi porteranno il loro messaggio di saluto Gabriella Berardi (direttrice della biblioteca La Magna Capitana), Maria Aida Episcopo (dirigente dell’USP, Ufficio scolastico provinciale di Foggia), Nicola Gatta (presidente dell’Amministrazione provinciale di Foggia) e Giusi Antonia Toto (docente di Pedagogia speciale presso l’Università degli Studi di Foggia); le relatrici saranno Pia Colabella e Sara D’Adderio, mentre modererà l’incontro Costanzo Mastrangelo.
INFO E CONTATTI
Fondazione per la promozione socio-culturale sportivo dilettantistica e la riabilitazione dell’handicappato, via Benedetto Biagi, 31 – Foggia;
contatti: 0881336211;