AUTOMOTIVE, auto elettrica. Veicoli industriali: Volvo Trucks darà il via ai test dei clienti per i camion con celle a combustibile nel 2025

La tecnologia delle celle a combustibile è ancora nelle fasi iniziali di sviluppo e, nonostante i numerosi benefici, permangono alcuni ostacoli da superare: su tutti l'approvvigionamento su larga scala di idrogeno verde e la realizzazione delle infrastrutture di rifornimento

Volvo Trucks sta conducendo dei test su alcuni autocarri elettrici con celle a combustibile che emettono solo vapore acqueo e possiedono un’autonomia operativa simile a quella dei camion con motore diesel, fino a mille chilometri. La seconda fase sperimentale inizierà nei prossimi anni e prevede lo svolgimento di test dei clienti su strade pubbliche.

PRIMI TEST NEL NORD EUROPA

Nel 2025 prenderà il via una serie di test su camion elettrici con celle a combustibile in condizioni di traffico commerciale, condotti insieme ad alcuni clienti selezionati del Nord Europa. Negli anni successivi verranno testati ulteriori camion in un maggior numero di paesi. I camion elettrici dotati di celle a combustibile alimentate a idrogeno si riveleranno particolarmente adatti alle lunghe distanze e ai trasporti più dispendiosi in termini di carico ed energia. Potranno inoltre offrire una soluzione alternativa nei paesi dove le possibilità di ricarica delle batterie sono limitate.

CLIMA RIGIDO E IMPEGNATIVO

«Credo che i test pilota metteranno in luce il potenziale dei camion elettrici con celle a combustibile. I test verranno condotti in un clima rigido e impegnativo, e sarà inoltre un’ottima occasione per sperimentare il trasporto di carichi fino a 65 tonnellate», ha dichiarato Jessica Sandström, vicepresidente senior per la gestione del prodotto globale di Volvo Trucks. L’obiettivo dei test pilota è analizzare tutti i diversi aspetti dell’utilizzo del camion, compresi i componenti funzionali, la movimentazione e l’esperienza del conducente. La cella a combustibile genera elettricità in autonomia sfruttando l’idrogeno a bordo, e non deve pertanto essere ricaricata da una fonte esterna. L’unico sottoprodotto emesso è il vapore acqueo. I camion elettrici Volvo utilizzeranno due celle a combustibile in grado di generare 300 kW di potenza e avranno un tempo di rifornimento inferiore a 15 minuti.

TECNOLOGIA IN FASE DI SVILUPPO

La tecnologia delle celle a combustibile è ancora nelle fasi iniziali di sviluppo e, nonostante i numerosi benefici, rimangono alcune sfide da superare, su tutte l’approvvigionamento su larga scala di idrogeno verde (prodotto attraverso fonti di energia rinnovabili come il vento, l’acqua e il sole, n.d.r.) e la realizzazione delle infrastrutture di rifornimento. Per ovviare alla carenza di idrogeno durante i test pilota, il rifornimento di idrogeno verde prodotto da fonti rinnovabili verrà effettuato nel deposito dell’azienda. «Ci aspettiamo un significativo aumento della fornitura di idrogeno verde nei prossimi due o tre anni, dal momento che diverse aziende fanno affidamento su questa risorsa per ridurre la CO². Tra qualche anno i camion con celle a combustibile diventeranno un’importante soluzione di trasporto per le distanze più lunghe e i carichi più pesanti», conclude la Sandström. Le celle a combustibile saranno fornite da Cellcentric, la joint venture tra il Gruppo Volvo e Daimler Truck AG, che costruirà uno degli stabilimenti più grandi d’Europa per la produzione di celle a combustibile concepite appositamente per i veicoli pesanti.

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