SPETTACOLI, danza. Venezia Mestre, Venere in Teatro a Forte Marghera

Fino al prossimo 13 settembre prosegue il festival a cura di APS Live Arts Cultures in collaborazione con Perypezye Urbane

Programma degli spettacoli in cartellone dal 10 al 13 settembre

SABATO 10 SETTEMBRE

ore 21:00

EQUAL ELEVATIONS di La Veronal

Direzione: Marcos Morau

Coreografia: Marcos Morau in collaborazione con i danzatori Consiglio artistico: Roberto Fratini. Danzatori: Lorena Nogal, Marina Rodríguez, Manuel Rodríguez and Sau Ching Wong. Produzione esecutiva: Juan Manuel Gil Galindo and Cristina Goñi Adot; produzione: La Veronal in collaborazione con Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía.

Con il supporto di: INAEM – Ministerio de Educación, Cultura y Deporte de España and ICEC – Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya Equal Elevations nasce come progetto realizzato per il Museo Nazionale d’Arte Reina Sofía, in relazione al lavoro di uno degli scultori viventi più riconosciuti: Richard Serra. La conversazione qui intrecciata si occupa della giustapposizione spaziale tra danza e scultura, tra movimento e peso, tra leggerezza e gravità. Accompagnato dalla musica di Steve Reich, musicista collaboratore e amico di Richard Serra, La Veronal mette al servizio il suo tratto e la sua morfologia di sviluppo del movimento per costruire un labirinto di notevole complessità, un dialogo tra la gravità del corpo e la sua capacità di profusione e dispersione labirintica, incontro tra due materie che, essendo profondamente opposte, si incontrano nella loro abitabilità e nel loro movimento interiore e percettivo.

ore 22:00

DEDICA LONTANA di Sara Sguotti

Coreografia: Sara Sguotti

Con: Sara Sguotti e Steve Pepe; ambiente luminoso: Mattia Bagnoli; con il supporto artistico di Elena Giannotti, Sa.Ni. Nicola Cisternino; produzione: Perypezye Urbane; coproduzione Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza con il supporto di Atelier delle Arti. È una dedica al pubblico presente e a chi è lontano, altrove. È una dedica al passato, al presente e al futuro. È movimento e si ispira a tutto quello che è il contorno creando infinite relazioni, partendo dall’estetica del luogo e arrivando all’intimo dell’individuo, legando ciò che è lontano con ciò che è vicino, creando connessioni invisibili che vivono soltanto dell’immaginazione dell’io. Vuole ri-creare una nuova comunicazione con il presente del qui e dell’altrove. Il necessario atteggiamento è la sincerità.

DOMENICA 11 SETTEMBRE

Dalle ore 16:00 alle 18:00

DÉDICACE di La P.P.

Coreografia ed interpretazione: Romane Peytavin et Pierre Piton. Luce e scenografia: Gautier Teuscher. Fotografia: Raphaëlle Mueller. Grafica: L’Abri Genève. In collaborazione con New Echo System / Pro Helvetia Venezia. Dédicace ha poche e semplici regole; presentati da soli o con amici, scegli un brano musicale, premi PLAY. Terminato il brano esci e lascia la porta aperta al prossimo spettatore. Questa performance pone lo spettatore al centro del processo creativo, proiettando i danzatori in un universo tutto suo. Il rapporto tra i danzatori viene chiarito grazie a strumenti ritmici che creano il collegamento con il suono: ripetizione, imitazione, complementarietà costituiscono la base della ricerca corporea del progetto. Dédicace è una maratona-juke-box ballata dove il pubblico si chiede: “Vuoi fare un pausa o posso giocare ancora un po?’’

ore 18:00

SEEKING UNICORN di Chiara Bersani

Di e con: Chiara Bersani

Direttore tecnico: Paolo Tizianel, con la collaborazione di Richard Gargiulo e Sergio Seghettini. Drammaturgia vocale: Francesca Della Monica. Accompagnamento alla drammaturgia: Giulia Traversi. Accompagnamento alla creazione: Marco D’Agostin / Elena Giannotti. Promozione e cura: Giulia Traversi. Supporto al processo creativo: Federica Della Pozza. Logistica e organizzazione: Eleonora Cavallo. Amministrazione: Chiara Fava. Produzione: corpoceleste c.c.0.0 # Co-produzione: Fabbrica Europa (Firenze, ITA) Swans never die un progetto di Lavanderia a Vapore – Centro di Residenza per la Danza (Piemonte dal Vivo – Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo, Coorpi, Didee Arti e Comunicazioni, Mosaico Danza, Zerogrammi); Operaestate Festival Veneto e Centro per la Scena Contemporanea CSC Bassano del Grappa; Triennale Milano Teatro; Fondazione Teatro Grande di Brescia; Festival Bolzano Danza – Fondazione Haydn; Gender Bender Festival; “Memory in Motion. Re-Membering Dance History (Mnemedance)” – Università Ca’ Foscari Venezia; DAMS – Università degli Studi di Torino ‘’Io, Chiara Bersani, alta 98 cm, mi autoproclamo carne, muscoli e ossa dell’Unicorno. Non conoscendo il suo cuore proverò a dargli il mio il respiro, miei gli occhi. Di lui raccoglierò l’immagine, ne farò un costume destinato a diventare prima armatura poi pelle. Nel dialogo tra la mia forma che agisce e la sua che veste, scopriremo i nostri movimenti, i baci, i saluti, gli sbadigli.

L’Unicorno, creatura senza patria e senza storia, è stato usato e abusato dall’essere umano, privato del diritto di parola. Ora io desidero risarcirlo dei torti subiti. Regalargli una storia, un amore, una scelta.”

ore 21:00

LOWER di Marina Donatone

coreografia: Marina Donatone

danza: Ilaria Quaglia

produzione: Ass. Cult. CodedUomo, co-produzione: Azienda Speciale Palaexpo – Mattatoio Roma | Progetto PrendersiCura sostegno: Teatro India – Teatro di Roma, Lavanderia a Vapore | téchne 2021, C.U.R.A. Centro Umbro Residenze Artistiche, Santarcangelo Festival, Live Arts Cultures lower è un esercizio di inclinazione, una rinuncia alla postura verticale in favore di altre possibili gravità. lower è una ricerca che tenta di tracciare uno spazio di azione all’interno di un sistema mobile e non predefinito, in cui il movimento si produce a partire dall’ambiente e dalle forze che lo attraversano; lower è un corpo che si sporge fuori dal proprio centro e si lascia cadere, incidendo un gesto in bilico tra fare e non fare, tra premere e sfiorare, e che continua ad andare giù, più in basso, dove si può ancora ballare, per poi ritrovarsi, guardarsi indietro e sorridere dell’essere già altrove.

LUNEDÌ 12 SETTEMBRE

ore 21:00

PILE OF PIECES di Julek Kreutzer/ Diethild Meier

Coreografia: Julek Kreutzer

Con: Julek Kreutzer e Diethild Meier.

Julek Kreutzer e Diethild Meier si immergono in un dialogo sulla dimensione personale, artistica e politica dell’amicizia e della collaborazione. Riprendono così un processo iniziato una decina di anni fa e che da allora si è espresso e sviluppato in una varietà di forme. Con Rock by the Sea cercano di sviluppare la loro pratica creativa, che consiste nel portare materiale individuale allo studio e metterlo in dialogo. In tempi di continui contatti ristretti, tenersi compagnia, passare del tempo (non) produttivo insieme e lasciarsi andare è ostacolato, e quindi riceve un nuovo e inedito significato e forza.

MARTEDÌ 13 SETTEMBRE

ore 21:00

BESIDES ME di Elisa Sbaragli

Di e con: Elisa Sbaragli

Musiche di: Elia Anelli, Alberto Ricca, Edoardo Sansonne. Disegno luci ed interazioni: Fabio Brusadin. Costumi: Tosca Giraldo. Una produzione: DanceMe (Perypezye Urbane) con il sostegno del MiBact, DanceMe UP con il sostegno del programma Creative Europe dell’Unione Europea | con il sostegno di Next – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo – Edizione 2020. Percorrendo un cammino tra centro ed ignoto in Besides Me si indagala strada che porta da un corpo unitario ad un corpo rizomatico, orizzontale e a-gerarchico. Rompendo le abitudini e le strutture fisiche appaiono nello spazio altre vie, vite, situazioni ed una molteplicità di corpi.

INSTALLAZIONI

Da mercoledì 7 a martedì 13 settembre

FABIO BRUSADIN, EDOARDO SANSONNE, ELISA SBARAGLI

sull’irrequietezza del divenire – installazione

Lunedì 12 e martedì 13 settembre

LUNA PAESE

Mi è sembrato di vedere il canto di un uccello (Compost)

TINA BIKIC

Storie digitali di DanceMe UP

ATTIVITÁ

MASTERCLASS

JULEK KREUTZER e DIETHILD MEIER

sabato 10 settembre ORE 10:00 – 12:00

GIORNATA DI PRATICHE in collaborazione con Università IUAV di Venezia

COSMO-TECNO-POETICA Incroci di pratiche per un habitat ecologica

Venerdì 9 settembre ore 10:00 – 15:00

A cura di Laura Pante in collaborazione con Danila Gambettola e Edoardo Lazzari

BIGLIETTI E PRENOTAZIONI

Lina Gomez / La Veronal: 12€

Tutte le altre performance: 8€

Biglietto serata (due spettacoli nella stessa sera) per i giorni 7, 8, 9,11: 15€

Abbonamento a tutti gli spettacoli: 100€

Francesco Cocco – A chi si perde / Sara Sguotti – Some other place / LA

P.P. – Dédicace : gratuiti

Sarà possibile prenotare gli spettacoli a partire da lunedì 22 agosto sul

sito liveartscultures.org

CONTATTI

organizzazione: project@liveartscultures.org

press: venere@liveartscultures.org

sito: liveartscultures.org

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