LIBRI, narrativa. Ivy Compton-Burnett, “Mariti e mogli”

La grande autrice del Novecento inglese torna in libreria con un romanzo finora inedito in Italia, un magistrale dramma domestico dalla più spietata ritrattista dell’infelicità familiare

Harriet Haslam, severa madre di famiglia, è in grado di scatenare un uragano con poche parole, con un semplice gesto, con uno sguardo. La sua insofferenza verso il mondo, acuita dall’insonnia che la tormenta, spesso si tramuta in furia, nonostante la silenziosa opera di Godfrey, accomodante marito-cuscinetto. Il più grande cruccio della donna è il futuro dei quattro figli: Matthew, il maggiore, preferirebbe darsi alla ricerca invece di iniziare la sua pratica medica; Jermyn ha assurde aspirazioni da poeta; Griselda è decisa a sposare il reverendo Bellamy, fresco di divorzio, mentre Gregory preferisce la compagnia di tre anziane signore a quella dei coetanei.

RITRATTO DI INFELICITÀ FAMILIARE

Dopo un litigio con il primogenito Harriet tenta il suicidio e viene quindi portata in un istituto, dove trascorre sei mesi. Al suo ritorno, la situazione che trova supera le sue peggiori aspettative: ognuno dei ragazzi ha fatto di testa propria e, come se non bastasse, anche il marito ha in serbo per lei una spiacevole sorpresa. È davvero troppo: Harriet non ha nessuna intenzione di restare in silenzio. La geniale Compton-Burnett, amata dai lettori ma anche dai più grandi scrittori, ci ha lasciato un altro gioiello letterario da aggiungere alla preziosa collezione. Le famiglie infelici e conflittuali che descrive nei suoi romanzi costituiscono un vero e proprio genere letterario, un classico reinventato fatto di ménage avvelenati.

INFO

Autrice: Ivy Compton-Burnett

titolo: Mariti e mogli (titolo originale: Men and Wives)

traduzione: Manuela Francescon

collana: Le strade

numero collana: 513

pagine: 326

ISBN: 9788893253826

prezzo edizione cartacea: 19 euro

ISBN e Pub: 9791259673114

prezzo e-book: 9,99 euro

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