L’agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef) ha reso noto mediante la diffusione di un proprio comunicato ufficiale che i bambini del Corno d’Africa e del Sahel potrebbero morire in «numeri sconvolgenti» a causa della grave malnutrizione e del rischio di malattie trasmesse dall’acqua non potabile. Al riguardo il direttore esecutivo dell’organizzazione, Catherine Russell, ha lanciato un appello per sollecitare un sostegno urgente, dato che Etiopia, Kenya e Somalia sono afflitte da una grave siccità.
SICCITÀ E CONSEGUENTI RISCHI DI COLERA E DIARREA
Soltanto qualche giorno fa – commentano gli analisti del periodico “Africa e Affari”, https://www.africaeaffari.it/37282/africa-orientale-in-sei-mesi-quasi-raddoppiato-il-numero-di-persone-colpite-da-siccita – l’Unicef aveva lanciato un appello simile denunciando la grave situazione di carestia e fame nelle due regioni africane. Dallo scorso mese di febbraio il numero di persone colpite dalla siccità nel Corno d’Africa è aumentato da 9,5 milioni a 16,2 milioni, con l’effetto di un sempre maggiore numero di potenziali individui esposti a malattie quali il colera e la diarrea. «Milioni di bambini sono solo a un passo dalla catastrofe».
https://www.africaeaffari.it/rivista/la-grande-sfida-dellacqua
