DIFESA, personale e futuro. Sbocchi occupazionali: firmata al Comando militare della Capitale la convenzione con Assistal

L’accordo rientra nell’ambito dell’attività coordinata dal Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (Segredifesa) e sviluppata dai Comandi militari Esercito presenti in ogni regione del Paese. Essa è finalizzata alla promozione della ricollocazione professionale del personale militare una volta terminato senza demerito il servizio

È stata recentemente firmata presso la Sala dei Mosaici di Palazzo Slataper la stipula della convenzione operativa tra il Comandante del Comando militare della Capitale, generale Rosario Castellano, in rappresentanza del Ministero della Difesa, e il dottor Angelo Carlini, presidente di Assistal, l’associazione imprenditoriale di categoria che rappresenta le imprese specializzate nella progettazione, distribuzione, installazione, gestione e manutenzione di impianti tecnologici, fornitura di Servizi di Efficienza Energetica (ESCo) e Facility Management.

PROGETTO SBOCCHI OCCUPAZIONALI

L’accordo rientra nell’ambito del Progetto Sbocchi Occupazionali, coordinato dal Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (Segredifesa) e sviluppato dai Comandi militari Esercito, presenti in ogni regione, a livello nazionale e finalizzato a promuovere la ricollocazione professionale del personale militare, una volta terminato, senza demerito, il periodo di servizio nelle Forze Armate. Il progetto rappresenta un atto tangibile volto a garantire un’occupazione a chi ha servito il Paese in uniforme per diversi anni. Le esperienze professionali, la disciplina, l’autonomia, l’iniziativa, lo spirito di corpo e la capacità di relazionarsi e di stare al passo con le innovazioni acquisite nel periodo di servizio prestato nelle Forze armate fanno dei militari aderenti al progetto delle figure professionali affidabili, dinamiche e motivate e per questo particolarmente ricercate nel settore del lavoro.

OFFRIRE UNA CHANCE

Il Comandante militare della Capitale, nel suo intervento ha sottolineato come si debba offrire questa seconda chance «a tutti quei giovani che non possiamo trattenere, perché loro hanno il “sapere” del giuramento, del Tricolore e dell’obbedienza, oltre alle competenze e all’expertise che hanno acquisito nei rispettivi settori». Castellano ha quindi proseguito affermando che: «Rappresentano un importante bacino per il mondo del lavoro dove possono esprimere e offrire un significativo “delta plus” costituito da leadership e da un prezioso fattore umano».

FIGURE SPECIALIZZATE DIFFICILMENTE REPERIBILI SUL MERCATO

Il presidente di Assistal, nel ringraziare il Comandante Castellano, ha inteso anche sottolineare come tutte le fonti ci dicano che «nel mercato di lavoro mancano operai specializzati, e non fa eccezione il nostro comparto che è contraddistinto da figure altamente specializzate e non facilmente reperibili. Per questa ragione, riteniamo che il protocollo con il Ministero della Difesa siglato oggi possa essere un passo in avanti importante nell’offrire a tutti i giovani una chance per il loro futuro. Le nostre imprese potranno rappresentare per i giovani volontari che hanno terminato il loro servizio nelle Forze Armate, l’inizio di un percorso di inserimento in un diverso mondo del lavoro e di qualificazione professionale all’interno di un settore strategico per l’economia nazionale e per il processo di transizione energetica in atto».

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