POLITICA, aggregazioni nella sinistra ecologista. La «gauche della gauche» guarda alla società civile in vista delle prossime elezioni

Oltre il Partito Democratico e Liberi e Uguali si colloca una galassia che, qualora anche soltanto in parte attratta da un moto centripeto, potrebbe rappresentare molto in termini di consensi nelle urne. L’esperimento avviato oggi da Europa Verde, Sinistra Italiana e da altre componenti «civiche» è volto a unire sinistra, ambientalisti e altri settori dell’elettorato sensibile ai loro richiami, ponendo quali cardini dell’alleanza l’ecologia, la sinistra e il femminismo. Questa mattina la loro riunione a Roma in un’assemblea pubblica particolarmente partecipata

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In vista delle prossime elezioni, sia che avranno luogo per scadenza naturale dell’attuale legislatura che invece per una crisi di governo che costringerà a una consultazione anticipata, la politica italiana è in movimento. Lo è da tempo, da una parte alla ricerca di un centro che possa bilanciare le ali estreme sovraniste e “populiste”, dall’altra a destra, dove è arrivato il momento di fare i conti sia tra i maggiori partiti che all’interno della Lega, ma anche a sinistra, dove c’è chi cerca spazio in quel bacino potenziale di elettori che, stando alle previsioni, dovrebbe venire alimentato dai voti che si danno per perduti dal Movimento 5 stelle, una formazione che in passato ha ottenuto grandi consensi in maniera trasversale e che oggi conosce la sua fase di declino.

LA «GAUCHE» DELLA «GAUCHE»

Ebbene, alla sinistra del Partito Democratico e di Liberi e Uguali si colloca una galassia più o meno definita che, qualora, anche soltanto in parte attratta da un moto centripeto potrebbe rappresentare molto in termini di voti. Ma attenzione però, poiché anche in quel settore dello scenario politico nazionale sono numerosi i galli a cantare, poiché si profilano già da ora progetti di matrice diversa e molti, come tradizione della sinistra, molti distinguo che potrebbero drenare voti alle aggregazioni in via di formazione. Ad esempio: dove finirà l’ex sindaco e magistrato De Magistris? E tutti gli altri gruppi e partitini più o meno marxisti-leninisti, trotzkisti, situazionisti e chi ne ha più ne metta? Un bel problema per chi, ispirato dalla formula vincente di Nouvelle Union populaire écologique et sociale (Nupes) che ha recentemente portato al successo Jean-Luc Mélenchon e la sua variegata compagine (anche qui, in ogni caso, andrebbe fatta attenzione ai futuri sviluppi delle dinamiche in atto oltralpe), vorrebbe unire le varie anime e i vari gruppi della sinistra.

NUOVE ENERGIE

In questa situazione proteiforme si registra comunque qualcosa di apparentemente consistente, l’esperimento condotto da Europa Verde, Sinistra Italiana e da altre componenti “civiche” italiane, che questa mattina si sono riunite in un’assemblea pubblica particolarmente partecipata alla quale hanno preso parte i leader delle due formazioni politiche (Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni) e numerosi altri esponenti della società civile. L’evento, idealmente denominato “Nuove Energie”, ha avuto luogo presso lo Spazio Eventi del Rome Life Hotel Nazionale. «Nasce oggi l’alleanza che ha l’ambizione di unire persone che lottano per il futuro e per l’ambiente», questo l’esordio dal palco delle esponenti dei due partiti, Elisabetta Piccolotti di Sinistra Italiana e Fiorella Zabatta di Europa Verde, che hanno introdotto e coordinato i lavori. Il programma è dunque quello di unire la sinistra, gli ambientalisti e tutti i “civici” del Paese, ponendo come cardini di questa nuova alleanza, appunto, l’ecologia, la sinistra e il femminismo, come ha per altro sottolineato la scrittrice Dacia Maraini nel suo intervento da remoto, dopo un apocalittico monito alla «estinzione del genere umano».

12,8% NEI SONDAGGI

Insomma, la gauche «che più gauche non si può» si è data appuntamento a Roma per cementarsi e intraprendere lo sviluppo del suo progetto politico. Lo ha fatto sulla base di un ben preciso programma e del risultato di un recente sondaggio che darebbe la lista unitaria addirittura al 12,8% dei consensi nelle urne. Il programma: essi affermano che «la siccità, la desertificazione, lo smog, l’accesso all’acqua sono emergenze alle quali si devono dare risposte urgenti cambiando le politiche energetiche, agricole, dei trasporti pubblici e difendendo i referendum che hanno sancito l’acqua come bene comune. La transizione ecologica – proseguono – è una necessità epocale e non un bagno di sangue e per questo la vogliamo socialmente giusta». Quindi concludono affermando che «ridurre le bollette energetiche si può e si deve prelevando integralmente gli extraprofitti generati dalla speculazione sul gas e puntando sulle energie rinnovabili».

insidertrend.it era presente all’evento e, oltre alle brevi battute del co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli, ha raccolto anche l’opinione e gli auspici di Vincenzo Vita, presidente dell’Associazione per il rinnovamento della sinistra e coordinatore dell’Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico (A461)

A461 – POLITICA, AGGREGAZIONI ALLA SINISTRA DEL PD: NASCE L’ALLEANZA TRA EUROPA VERDE E SINISTRA ITALIANA. La «gauche della gauche» guarda alla società civile in vista delle prossime elezioni. Oltre il Partito Democratico e Liberi e Uguali si colloca infatti una galassia che, qualora anche soltanto in parte attratta da un moto centripeto, potrebbe rappresentare molto in termini di consensi nelle urne (i sondaggi indicano addirittura un 12,8% di voti).
L’esperimento avviato oggi da Europa Verde, Sinistra Italiana e da altre componenti «civiche» è volto a unire sinistra, ambientalisti e altri settori dell’elettorato sensibile ai loro richiami, ponendo quali cardini dell’alleanza l’ecologia, la sinistra e il femminismo. Questa mattina la loro riunione a Roma, presso lo Spazio eventi del Rome Life Hotel Nazionale, in un’assemblea pubblica particolarmente partecipata; insidetrend.it era presente all’evento e, oltre alle brevi battute del co-portavoce di Europa Verde ANGELO BONELLI, ha raccolto anche l’opinione e gli auspici di VINCENZO VITA, presidente dell’Associazione per il rinnovamento della sinistra e coordinatore dell’Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico. 2 luglio 2022
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