Cramum, in collaborazione con Mercato centrale Milano, presenta la IX edizione del Premio Cramum per l’arte contemporanea in Italia con i nomi dei dieci finalisti, che saranno in mostra dal 9 al 17 settembre negli spazi di Mercato centrale, in via Giovanni Battista Sammartini 2, al fianco di altrettanti artisti di fama internazionale. Chi vincerà potrà intraprendere un percorso di mostre e riceverà il «cubo», simbolo del premio, quest’anno realizzato dalla Marini Marmi in Ceppo di Gré. Grazie alla nuova collaborazione con ArtBite verrà assegnato anche il Premio Speciale Bite&Go&Cramum.
AVVIATA UNA NUOVA COLLABORAZIONE
Annunciato anche l’avvio di una nuova collaborazione che renderà possibile ai clienti e ai viaggiatori in transito per la Stazione centrale di Milano di scoprire, oltre ai prodotti degli artigiani del cibo, anche la migliore arte contemporanea, protagonista a settembre della IX edizione del premio. Il direttore, Sabino Maria Frassà, ha annunciato così la collaborazione: «Cramum da anni sostiene con partner di livello le eccellenze artistiche italiane. L’obiettivo è avvicinare il grande pubblico alle avanguardie dell’arte contemporanea e dare la possibilità ai migliori giovani artisti di far conoscere il proprio lavoro. La scelta di collaborare con Mercato Centrale Milano va in questa direzione: uno spazio di 4.500 metri quadrati distribuiti su due piani all’interno della monumentale Stazione centrale di Milano. Una piazza ideale delle meraviglie del nostro paese in cui il cibo di qualità e la cultura da oggi riusciranno ancora di più a dialogare a tutti i livelli».
LUOGHI DELL’ARTE
Domenico Montano, direttore generale di Mercato Centrale ha altresì commentato: «La nostra collaborazione si colloca nel quadro di un progetto che caratterizza fin dall’inizio l’attività del Mercato centrale e che parte dall’idea, molto semplice, che i luoghi della vita e i luoghi dell’arte non devono più rimanere separati. Nel nostro tempo, l’arte non è un’esperienza privilegiata, a cui si accede nei recinti protetti dei musei e delle gallerie, ma è una scoperta che viene a cercarci, vuole raggiungerci nei luoghi sociali, ci chiede di essere pronti e aperti in ogni momento a un dialogo con le forme, le immagini, le situazioni che possono introdurre nella nostra vita di lavoro, di svago e di relazioni, il fermento di un pensiero critico, lo stimolo di una percezione diversa».
ARTISTI FINALISTI
La presentazione è anche occasione per annunciare i nomi dei dieci artisti finalisti del Premio, protagonisti dal 9 al 17 settembre della mostra “La caduta”. Essi, tutti con meno di quaranta anni di età, sono Marta Abbott (Repubblica Ceca), Anouk Chambaz (Svizzera), Benedetto Ferraro, Gaetano Frigo, Simone Giai, Rossana La Verde, Giovanni Longo, Martina Merlini, Giulia Nelli, Lucrezia Zaffarano. Al fianco dei giovani finalisti vi sono anche dieci artisti fuori concorso di fama internazionale: Letizia Cariello, Stefano Cescon (vincitore premio Cramum precedente edizione), Franco Fontana, Franco Guerzoni, Peggy Kliafa (Grecia), H.H. Lim (Cina), Franco Mazzucchelli, Fulvio Morella, Luca Pignatelli e Francesca Piovesan. Al vincitore andrà in premio un percorso di mostre che culminerà con la personale allo Studio Museo Francesco Messina, oltre al Cubo Cramum. Grazie alla nuova collaborazione con ArtBite verrà assegnato anche il premio speciale Bite&Go&Cramum.
INNOVAZIONE E CREDITI
Constatato l’elevato numero di iscrizioni e la qualità dei progetti proposti, Cramum ha voluto nominare, come da bando, anche dieci “artisti in evidenza” che si sono distinti per l’innovatività formale e sostanziale del progetto artistico proposto. Le loro opere, anche se non in mostra, saranno pubblicate all’interno del libro del Premio Cramum 2022. Essi sono Francesco Angioloni, Rossella Barbante, Gabriele Biondi, Nicolò Bruno, Mattia Ferretti, Deborah Graziano, Maria Palena, Vale Palmi, Mila Sambre, Andrea Schifano. Questa edizione del Premio Cramum è resa possibile grazie alla collaborazione di Cramum con Mercato Centrale, Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, Associazione Marmisti della Regione Lombardia, Marini Marmi Srl, Studio Museo Francesco Messina, The Art Talk, ArtBite, Cantina Giacinto Gallina e Ama Nutri Cresci.