La prima giornata europea dell’innovazione nel settore della Difesa ha riunito numerose e prestigiose imprese internazionali di quindici paesi: Italia Francia, Cipro, Svezia, Lituania, Germania, Olanda, Slovenia, Portogallo, Spagna, Ungheria, Croazia, Polonia, Austria e Lettonia. A rappresentare l’Italia una delegazione del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti, presieduta dal dottor Luca Salamone, vice direttore del V Reparto, che nell’occasione ha potuto rafforzare le forme di cooperazione già in atto e gettare le basi per future collaborazioni per lo sviluppo congiunto di sistemi tecnologici innovativi.
PRESENZA ITALIANA
Presente, inoltre, la Federazione delle Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (AIAD) che ha presentato il progetto ARAMIS (Advanced Radio Access for Military Solution) della catanese Italspazio, assieme ad altri progetti della EDA Captech B, quattro dei quali a leadership italiana e uno a leadership spagnola con partecipazione italiana. Per le imprese italiane il salone è stata l’occasione per entrare in contatto con gli attori globali del comparto militare e civile, al fine di concludere possibili interazioni volte a facilitare l’acquisizione di nuove opportunità di sviluppo tecnologico per l’industria nazionale. Lo stand nazionale ha visto una nutrita partecipazione di moltissimi visitatori e, in particolare di personalità del calibro di Josep Borrell, Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza e dell’amministratore delegato di EDA, Jiří Šedivý.