Martedì 17 maggio, nella Sala delle Crociere di Palazzo Aeronautica a Roma, il comandante generale della Guardia di Finanza Giuseppe Zafarana e il capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare italiana, generale Luca Goretti, hanno firmato un accordo quadro interministeriale per lo sviluppo e la condotta di attività congiunte e di programmi di interesse comune tra le due Istituzioni.
OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE
Esso risponde all’esigenza del sistema paese di ottimizzare l’impiego delle risorse di diversi organismi dello Stato, in particolare le attività di supporto alla collettività, ponendo le basi per una sinergia strategica tra le due Istituzioni. Il suo campo di applicazione risulta particolarmente ampio e annovera aspetti di natura operativa, addestrativa e logistica. Le attività di riferimento concernono in particolare specifiche competenze dell’Aeronautica, che vanno dall’addestramento al volo (anche simulato), a quello logistico-manutentivo, senza tralasciare altre competenze di pregio quali, ad esempio, quella in campo meteorologico.
MESSA A SISTEMA DELLE RISPETTIVE COMPETENZE
Nell’ambito dell’accordo, Aeronautica militare e Fiamme gialle potranno condividere e mettere a sistema le rispettive competenze specifiche di settore, contribuendo con il proprio personale e le proprie strutture a sviluppare nuove tecnologie e capacità di reciproco interesse in campo aeronautico, generando nel contempo economie di scala ed ottimizzando l’impiego delle risorse disponibili. Il documento siglato oggi costituisce la cornice più ampia all’interno della quale verranno collocate diverse attività e ambiti di cooperazione, la cui regolazione nel dettaglio avrà luogo in futuro sulla base di successivi e discendenti accordi attuativi specifici per i vari settori di applicazione, quali ad esempio quello relativo all’addestramento al volo.
