Dopo due anni di stop causa pandemia, anche il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano sarà di nuovo protagonista alla Prowein di Düsseldorf che si svolgerà dal 15 al 17 maggio nei padiglioni della fiera tedesca dove sarà presente con uno stand collettivo (Halle 16 Stand A71) in rappresentanza di gran parte della denominazione con oltre cinquanta etichette in degustazione al banco consortile e quattordici imprese presenti in forma diretta.
PROWEIN DÜSSELDORF
Lo riferisce Seles Sviluppo Commerciale estro nella sua newsletter -https://www.seles.biz/news/vino-nobile-di-montepulciano-germania-e-nord-europa-guidano-lexport/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=pillole-di-export-seles_1 -, nella quale si sottolinea come quello di Düsseldorf costituisca un ritorno importante in una delle piazze strategiche per il mercato internazionale del vino italiano dopo due anni di stop. Inoltre, Prowein rappresenterà un termometro per misurare tutti i mercati internazionali vista la presenza di delegazioni di operatori da tutto il mondo.
LA «TRE GIORNI» DEL VINO TEDESCA
Tre giorni di grande lavoro con centinaia di contatti diretti pronti a scoprire le ultime annate in commercio da poco presentate all’Anteprima del Vino Nobile e a Vinitaly, il Nobile 2019 e la Riserva 2018 da poco passati in anteprima.
Il mercato: Germania in testa, in Europa vale oltre il 60% l’export. Il 2021 è stato un anno importante per il mercato del Vino Nobile di Montepulciano rispetto a quello precedente caratterizzato dalle chiusure di ristoranti e ridimensionamento dell’export. Per quanto riguarda l’estero si assiste a una torta divisa a metà tra Europa e paesi extra Unione Europea. La Germania continua ad essere il primo mercato del Nobile con il 39% della quota esportazioni., mentre il secondo paese di riferimento sono gli Usa, giungendo ad ammontare una quota pari al 26% dell’export di questo prodotto (+4% rispetto al 2019).
MERCATI: ASIA, BALCANI ED EXTRA UE
Successo anche per i mercati asiatici, balcanici ed extra UE con oltre il 4% delle esportazioni. Continua il trend di crescita del Canada che da solo vale il 4% delle esportazioni. Un dato davvero significativo è la fetta di mercato del Vino Nobile di Montepulciano a marchio bio che nel panorama italiano vale il 42% delle vendite, mentre a livello internazionale è il 69 per cento. Il successo dell’anno scorso ha registrato un incremento significativo del mercato interno, mentre le esportazioni, che comunque permangono il principale canale di sbocco commerciale, hanno segnato un 70% (negli anni precedenti si era arrivati al 78%), con il restante 30% commercializzato in Italia. Continua la tendenza di crescita della vendita diretta in azienda, che nel 2021 ha toccato il 30 per cento. Per quanto invece riguarda il mercato nazionale, va rilevato come le principali vendite si siano avute in Toscana (40%), mentre al nord è stato venduto il 34,4% (+20% rispetto al 2019).
