SALUTE, emergenza coronavirus. (contro) informazione: assegnato a Maurizio Bolognetti il Premio Robert Ezra Park 2022

Il riconoscimento rinviene le sue motivazioni nell’impegno profuso da Bolognetti nell’opera di inchiesta, documentazione e denuncia relativa ad alcuni aspetti della campagna sanitaria di contrasto della diffusione del virus sarsCov-2

Sabato scorso, 30 aprile 2022, nella sede dell’Ordine dei Giornalisti della Campania è stato assegnato a Maurizio Bolognetti, giornalista indipendente residente in Lucania, il Premio Robert Ezra Park. Il riconoscimento rinviene le sue motivazioni nell’impegno profuso da Bolognetti nell’opera di inchiesta, documentazione e denuncia relativa ad alcuni aspetti della campagna sanitaria di contrasto della diffusione del virus sarsCov-2.

SINERGIA DI FATTORI SUL PIANO COMUNICATIVO

«Nel biennio appena trascorso – recita il testo della motivazione -, reso terribile dal covid e dai tentativi di contrasto sanitario e governativo a esso, si è verificato sul piano comunicativo una curiosa e negativa combinazione di fattori. Da un lato una intensificazione ossessiva e monotematica dell’informazione pubblica e privata sulla malattia, sui suo effetti letali, sulle prescrizioni per combatterla; dall’altro, la riduzione dei comunicatori a una ristrettissima cerchia di esperti e alle loro univoche tesi, che ha escluso di fatto ogni possibile dibattito correttamente scientifico, da sottoporre al giudizio e alla valutazione dei cittadini».

TENDENZE ANTIDEMOCRATICHE

«Oggi come sociologi – prosegue la motivazione – premiamo Maurizio Bolognetti come una delle poche voci nazionali, se non l’unica, che abbia individuato e descritto fin dall’inizio, con meticolosa e scientifica correttezza e con vocazione profondamente etica, questa tendenza pericolosamente antidemocratica».

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