Questa mattina, alla presenza del Comandante Interregionale dell’Italia Nord-Orientale, Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, del Comandante Regionale Trentino Alto Adige, Generale di Brigata Guido Zelano, del Comandante Provinciale di Bolzano, Generale di Brigata Gabriele Procucci, è stata celebrata la solenne cerimonia d’inaugurazione della nuova caserma, sede della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Bolzano.
UNA STRUTTURA MODERNA E ALL’AVANGUARDIA
Il nuovo edificio, situato in via Campofranco, è una struttura moderna e all’avanguardia e all’altezza delle sfide e dei delicati compiti. Essa è stata ideata e costruita ponendo attenzione anche ai profili ecologici e può quindi contare sull’energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico di notevoli dimensioni, installato in fase di costruzione. La Sezione Aerea è intitolata all’Appuntato Stefano Gottardi (nato a Trento l’11 dicembre 1971), già in forza all’allora Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Certosa, il quale è stato insignito della Medaglia d’oro al Valor Civile in quanto, nel 2002, mentre era impegnato, in condizioni meteorologiche avverse, nelle operazioni di ricerca di un turista scomparso in una zona montana impervia della Val Senales, veniva travolto da una slavina, «sacrificando così (come recita l’atto di concessione della decorazione) la propria giovane vita ai più nobili ideali di altruismo e abnegazione».
SINERGIE NEL CAMPO DELLA SICUREZZA E DEL SOCCORSO
La cerimonia, svoltasi nel pieno rispetto delle misure di contenimento pandemico, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose, tra le quali il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatscher e il Commissario del Governo Prefetto Vito Cusumano. Nel corso del proprio intervento di saluto, il Comandante Interregionale ha evidenziato le strette sinergie operative che la Sezione Aerea di Bolzano realizza sia con le Stazioni del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza presenti in Alto Adige che con gli altri organismi civili che compongono il sistema del soccorso, vale a dire il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.), il Bergrettungsdienst , i Vigili del Fuoco e la Centrale unica d’emergenza «112», con cui sono in corso importanti collaborazioni inter-istituzionali.
AW169: ELICOTTERI AD ALTA QUOTA
Sempre nell’ambito dell’attività di soccorso, il Generale Buratti ha rimarcato l’importanza delle risorse tecnologiche, richiamando, al riguardo, le potenzialità offerte dall’elicottero di ultima generazione consegnato circa due anni fa alla Sezione Aerea di Bolzano. «Si tratta di un AW169 – ha egli affermato -, macchina dotata di straordinarie risorse in termini di potenza, agilità e manovrabilità, che consente di operare in molteplici condizioni ambientali, anche ad alta quota e in presenza di elevate temperature. Il velivolo è provvisto anche del sistema “IMSI catcher”, in grado d’individuare, nel raggio di diverse centinaia di metri, la posizione di utenze telefoniche mobili».