ARTE, Biennale di Venezia. La stanza di Crono bambino, di Riccardo Muratori

Le opere esposte alludono infatti alla tensione quotidianamente attiva in noi, tra il senex, la cui saggezza è intrisa di malinconia paralizzante, e il puer, la cui curiosità ha come controparte un vano narcisismo e un’onnipotenza infondata. Il 19 e il 20 aprile 2022 dalle ore 18:00 alle 22:00 presso l’ex birrificio Isola della Giudecca  

In concomitanza con la LIX Biennale d’Arti visive di Venezia, i prossimi 19 e 20 aprile dalle ore 18:00 alle ore 22:00, Riccardo Muratori aprirà al pubblico le porte del suo studio veneziano, situato all’interno dell’ex birrificio sull’Isola della Giudecca, infatti, lì avrà luogo la mostra “La Stanza di Crono bambino”, sua selezione di opere inedite.

PUER ET SENEX: MEDESIMO ARCHETIPO

Reduce dal successo di pubblico e di critica della sua prima personale Per Ignotius, a cura di Milena Mastrangeli, allestita da Sara Bernardi presso lo Spazio Thetis di Venezia, con La Stanza di Crono bambino l’artista intende indagare la relazione tra puer et senex, ovvero tra il bambino e il vecchio, che, come ricorda il filosofo James Hillman, sono due facce dello stesso archetipo. Il lavoro di Muratori muove sulla strada della ricomposizione, le opere esposte alludono infatti alla tensione quotidianamente attiva in noi, tra il senex, la cui saggezza è intrisa di malinconia paralizzante, e il puer, la cui curiosità ha come controparte un vano narcisismo e un’onnipotenza infondata. È nell’integrazione dei due, volta a recuperare la loro unità originaria, che l’impulso creativo conosce un’autentica possibilità di espressione. Nella stanza di Crono bambino siamo a contatto con l’enigma fondante l’essere umano, quello relativo alla percezione del tempo.

L’ENIGMA DEL TEMPO, SOLTANTO PERCEPITO DAGLI UMANI

«Il tempo della creazione – afferma al riguardo Muratori – apre nella scansione diacronica, brecce nelle quali l’eternità diventa sensibile». È la conoscenza di sé ad animare il lavoro di Riccardo di Muratori il quale già in Per Ignotius aveva indagato il delicato paradosso del rapporto tra il sapere e il non sapere fino ad arrivare alla scoperta del perturbante. Proprio l’oscuro enigma delle forze interiori all’uomo lega la prima mostra personale dello Spazio Thetis e l’open studio all’ex birrificio dell’Isola della Giudecca il quale diventa una sorta di naturale epilogo del lavoro iniziato con Per Ignotius.

RICCARDO MURATORI

Riccardo Muratori (Rimini, 1981), da quindici anni si dedica alla pittura, considerata come continuazione del percorso di ricerca filosofica, iniziato durante gli studi presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Nel 2011 partecipa alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia e nel 2017 prende parte alla Biennale di Karachi in Pakistan. È stato inoltre docente di Disegno e Illustrazione all’Università IUAV (Dipartimento di design della moda e arti visive). Vede nella pittura un mezzo di liberazione e conoscenza di sé. Vive e lavora a Venezia.

INFO

evento: La Stanza di Crono bambino, open studio di Riccardo Muratori

a cura di: Sara Bernardi

quando: martedì 19 e mercoledì 20 aprile 2022, dalle ore 18:00 alle ore 22:00

dove: ex birrificio Isola della Giudecca, Giudecca 710/C, Venezia

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