Quella che doveva essere una guerra lampo, in Ucraina, si sta rivelando per Mosca una guerra congelata da numerose incognite. La Russia ha sottovalutato sia la reazione militare ucraina che quella economica del fronte occidentale, con sanzioni che stanno cambiando gli equilibri mondiali.
UCRAINA: DAL «BLITZ KRIEG» ALLA «GUERRA CONGELATA»
Putin contava inoltre su un appoggio da parte della stessa popolazione Ucraina nel quadrante Est che non è, invece, arrivata a supporto dell’armata rossa. Dal 25 marzo si è aperta una nuova fase del conflitto, che potrebbe determinare un maggiore impegno militare della Russia solo sul fronte orientale, per ottenere un corridoio tra Donbass e la Crimea con sbocco strategico sul mare. Sul fronte diplomatico, sebbene Biden stia guidando il fronte dell’isolamento economico della Russia, la Turchia sembra essere il paese Nato in grado di partecipare attivamente alla risoluzione del conflitto, con Erdoğan alla guida delle diplomazie. A fare la differenza può essere la Cina, altra incognita del conflitto, che tuttavia non ha mostrato ancora una chiara posizione a riguardo.
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CRIMINALITÀ ORGANIZZATA: RELAZIONE SEMESTRALE DIA
La Direzione investigativa antimafia (DIA) ha pubblicato il report semestrale sulle attività a contrasto della criminalità organizzata; nei primi sei mesi del 2021 la DIA ha monitorato 933 imprese, effettuato 181 accessi ai cantieri e 68.534 segnalazioni per operazioni sospette, emanando 455 interdittive antimafia. Dal report emerge che i sodalizi criminali confermano la volontà di rafforzarsi sul territorio attraverso infiltrazioni nelle attività legali. Il documento della Dia evidenzia la necessità di una cooperazione internazionale tra forze di polizia proprio a contrasto del riciclaggio di ingenti capitali che rischiano di infestare l’economia legale. La ‘ndrangheta si conferma leader nel traffico di cocaina, con sorprendenti capacità di entrare in contatto sia col narcotraffico internazionale che con gli enti locali; particolare attenzione richiama la pericolosità della mafia foggiana, che incide sullo sviluppo economico del territorio. I sodalizi criminali si mostrano inoltre compatti nell’orientarsi verso settori del gioco d’azzardo (gaming) e delle scommesse (betting), e del contrabbando di prodotti energetici.
AGRICOLTURA INTELLIGENTE E APPROVVIGIONAMENTO ALIMENTARE
L’Unione Europea si sta rendendo conto dell’importanza di rimodellare i suoi sistemi alimentari, ovvero di dover convergere verso sistemi di agricoltura intelligente, in grado di sfruttare le più recenti tecnologie per affrontare il tema della sostenibilità ambientale. Ciò impatterebbe non solo sul cambio climatico, in quanto i sistemi agricoli ad oggi producono il 10% dei gas serra in Ue, ma aumenterebbe la resilienza dell’Unione europea agli shock dell’approvvigionamento alimentare, come emerso recentemente dal conflitto in Ucraina, che come conseguenza ha reso irreperibili alcune materie prime. Un recente Rapporto del World Economic Forum affronta proprio questo tema, formulando una serie di suggerimenti e individuando aree tematiche strategiche per rafforzare i sistemi alimentari nell’Ue. https://www.leurispes.it/agricoltura-intelligente-in-ue/
MEZZOGIORNO E COESIONE NAZIONALE
Per un rilancio capillare del Paese, segnato da forti divari territoriali, occorre ragionare sul tema del Mezzogiorno in chiave programmatica. A questo scopo il Governo ha introdotto un vincolo di destinazione delle risorse al Sud Italia per un valore di circa 82 miliardi di euro. Il Governo Draghi, nel programmare gli interventi e le riforme del Pnrr, ha deciso di assegnare alle Regioni del Mezzogiorno non meno del 40% degli investimenti con una destinazione territoriale specifica. Un obiettivo che si discosta dall’approccio finora utilizzato per i fondi ordinari assegnati in misura proporzionale alla popolazione residente. Ciò dimostra che è ormai diffusa la convinzione che nessun rilancio può avvenire senza il Mezzogiorno e senza coesione sociale e territoriale, spinta dal dialogo tra Enti e Amministrazioni. La prima relazione del Dipartimento per le Politiche di Coesione dimostra come il vincolo di destinazione sia stato finora rispettato, pur con qualche criticità.
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ISTRUZIONE E LAVORO: LE SFIDE APERTE
Il nuovo metodo sperimentato dal Servizio pubblico olandese, in collaborazione con l’Istituto di ricerca SEO dell’Università di Amsterdam, si chiama “Graduate Tracking” e, in pratica, monitora il percorso professionale dei laureati che hanno trovato un posto di lavoro. Per ricostruire questo percorso l’UWV ha misurato gli andamenti occupazionali e professionali di 218.000 laureati all’anno e li ha confrontati con riferimento a 70 corsi di master, 87 corsi di studi di laurea e 104 corsi di formazione tecnico-professionale VET.
TUTELA ANIMALI DOMESTICI
Una vasta operazione del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha portato alla luce numerose violazioni all’interno di cliniche e ambulatori veterinari su tutto il territorio nazionale. Sono state ispezionate complessivamente 682 strutture, rilevando 178 obiettivi non conformi, pari al 26% del totale. Deferiti all’Autorità giudiziaria 49 titolari ed operatori, sanzionati altri 141 per violazioni amministrative, per un ammontare di 145 mila euro. L’operazione condotta dai Carabinieri Nas era finalizzata alla verifica di strutture veterinarie che erogano prestazioni terapeutiche e curative a favore degli animali da compagnia, dotate anche di servizi di pronto soccorso. Le violazioni più comuni riguardavano le condizioni igieniche, l’erogazione di farmaci scaduti o in cattive condizioni di conservazione, o l’assenza di autorizzazioni e requisiti minimi richiesti. Nell’ambito di tali controlli, non è stato tralasciato l’aspetto normativo legato all’emergenza sanitaria da Sars-Cov-2: sono stati segnalati 5 veterinari che svolgevano l’attività sprovvisti di vaccinazione anti-Covid.
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LIBERTÀ E INGIUSTIZIA
A un mese dal conflitto, l’Ucraina conta già oltre 4 milioni di profughi, ovvero il 10% della popolazione. Si tratta spesso di famiglie disgregate, in cui si è cercato di portare in salvo i bambini mentre gli adulti sono rimasti a combattere in patria. La resistenza ucraina deriva da un senso di giustizia e dal rifiuto del sopruso, per questo la tragedia che si consuma in Europa scuote le coscienze e costringe la ragione a confrontarsi con la provocazione della realtà. Nessuno può evitare di fare i conti con il fattore umano: non si può atrofizzare il cuore dell’uomo, annullarne le esigenze vitali. Dopo due anni di pandemia, ora una guerra alle porte dell’Ue ci scuote sul senso della solidarietà e sulla imprescindibilità della nostra libertà, alla quale ci siamo assuefatti. Una riflessione sul conflitto in Ucraina e su come la società sta partecipando a questa tragedia.
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SOSTENIBILITÀ SOCIALE
Costruire alleanze attorno a un grande progetto di sostenibilità sociale per affrontare i cambiamenti di questa epoca. Intervista a Nino Sergi, coordinatore Attività internazionali della CISL. Internet è presente e futuro delle società contemporanee, ma permette una pericolosa manipolazione di informazione e dati. Nino Sorgi, Coordinatore Attività Internazionali della CISL, interviene sui temi relativi alla sicurezza dell’informazione e alla necessità, per affrontare i grandi cambiamenti che abbiamo di fronte, di costruire alleanze attorno ad un grande progetto di sostenibilità sociale, oltre che economica. L’informazione è un bene primario di una società libera e democratica, ma è sotto attacco per la diffusione incontrollata di notizie false attraverso la Rete; bisogna esserne consapevoli e ragionare su quali strumenti di difesa si possano mettere in atto per svolgere appieno il compito di soggetto sociale. Per quanto riguarda le ricadute della Gig economy sul mondo del lavoro, afferma ancora Sorgi, i sindacati sono pronti a dare il proprio contributo nel quadro di un dialogo sociale rafforzato. Inoltre, abbiamo anche proposto, nell’ambito della cosiddetta bilateralità, di introdurre nei contratti collettivi nazionali di lavoro CCNL una commissione bilaterale sull’Intelligenza Artificiale per valutare l’impatto della introduzione delle nuove tecnologie digitali sui lavoratori e sui processi produttivi. Anche all’interno delle singole aziende sarebbe opportuno introdurre la figura di un Responsabile sindacale per la digitalizzazione che operi in modo bidirezionale con il Responsabile aziendale della protezione dei dati.
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MODELLO 231: LA «COMPLIANCE» INTEGRATA NEL CAPITALISMO DI COMUNITÀ
«La compliance integrata per l’attuazione del Modello 231», importante lavoro edito da Primiceri, è uno studio degli autori Mirjana Petrovic, Lucio Gioachino Insinga e Fabrizio Rossi sull’attuazione del Modello 231 che ha determinato delle profonde trasformazioni strutturali e tecnico-organizzative per milioni di imprese. Il volume intende sottolineare l’importanza della responsabilità come valore precipuo dell’impresa e parte da un assunto: nella “società delle catastrofi” attraversata da continue emergenze, per reggere l’impatto della tempesta perfetta, che oggi si è materializzata nella pandemia, ma che domani potrà assumere altre imprevedibili sembianze, bisognerà puntare sulla competenza e sulla capacità di leadership se vogliamo uscire dal lungo tunnel fatto di declino e di paura entro cui siamo piombati. E questo è un messaggio lanciato in modo più ampio al corpo collettivo interessato a sapere qualcosa in più sul futuro che ci attende. «Più nessuno è incolpevole», per citare Eugenio Montale. Nessuno escluso, dunque. Non possiamo più chiamarci fuori poiché siamo dentro una “comunità di destino” fatto di interdipendenza e complessità crescente.
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WORLD BACKUP DAY: FILE IN SICUREZZA
Il backup world day richiama la necessità di una corretta archiviazione e conservazione dei dati, minacciati oggi più che mai dai fenomeni di data loss (perdita dei dati) e data leak (fuga di dati riservati), in concomitanza con un recente aumento degli attacchi informatici alle aziende italiane. Per l’occasione gli esperti di Primeur Group, azienda leader nel settore di servizi di data integration e data protection, hanno stilato un decalogo per prevenire e affrontare i data breach. Intanto il mercato del backup cresce del 10% annuo, e arriverà a 9,8 miliardi di dollari nel 2027; ma mentre i sistemi informatici si evolvono, non va trascurato dalle aziende il fattore umano, che incide nell’85% delle violazioni. Infatti il furto di dati personali corrisponde al 40% dei casi totali, perpetrati attraverso l’hackeraggio di user name e password, dati che possono essere venduti facilmente e pericolosamente sul dark web o utilizzati in altre frodi. Seguono per mole di frodi i dati medici, bancari ed infine i dati interni all’organizzazione con percentuali intorno al 10 per cento.
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COMUNI E PATTO DEI SINDACI: MUTAMENTI CLIMATICI E SOSTENIBILITÀ
Il Patto dei Sindaci è stato lanciato nel 2008 in Europa con l’ambizione di riunire i governi locali, impegnati su base volontaria, per raggiungere e superare gli obiettivi comunitari sul clima ed energia. I Comuni firmatari si impegnano a sostenere l’attuazione dell’obiettivo comunitario di riduzione del 40% delle proprie emissioni di gas a effetto serra entro il 2030, e l’adozione di un approccio comune per affrontare la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici. A novembre 2021, il numero dei firmatari del Patto in Europa è di 10.036 Comuni.