«Le Giornate mazziniane si apriranno il 10 marzo, data in cui Mazzini morì a Pisa, e proseguiranno sino al 17, giornata nazionale della Costituzione, dell’inno e della bandiera – illustra l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso –, questi eventi daranno il via a un percorso di riflessione e memoria sulla figura del patriota genovese, che si concluderà il prossimo anno e che prevede celebrazioni in tutta Italia con la regia del Comitato nazionale per i 150 anni della morte di Mazzini, istituito dal Ministero della Cultura».
GIORNATE MAZZINIANE A GENOVA
Si inizierà giovedì 10 marzo alle 10:30 al Museo del Risorgimento, con l’annullo filatelico di uno speciale francobollo che Poste Italiane dedica a Giuseppe Mazzini e che verrà illustrato da un esperto del settore. L’evento si svolgerà in contemporanea a Pisa. A seguire, un’inedita analisi grafologica sulle lettere di Mazzini a cura di Maria Teresa Morasso, che metterà in luce le caratteristiche più nascoste della personalità di questo eroe del Risorgimento. Verrà poi presentato il breve percorso espositivo dedicato alle lettere autografe conservate in gran copia nel museo. In sottofondo le note della chitarra di Mazzini, anch’essa conservata in museo e suonata dal maestro Josè Scanu.
LA FIGURA DEL PATRIOTA MASSONE
Nell’occasione verrà anche lanciata una collaborazione tra il Museo del Risorgimento e l’Accademia delle Belle Arti di Genova, che vedrà le due realtà impegnate in un percorso di rivisitazione del logo e dell’immagine grafica dell’Istituto mazziniano e del Museo del Risorgimento. Attraverso un concorso rivolto agli studenti, la figura del Mazzini sarà ripensata e attualizzata nell’elaborazione di un nuovo simbolo che restituisca con immediatezza la straordinaria contemporaneità del pensatore rivoluzionario genovese.
Info: https://www.visitgenoa.it/evento/giornate-mazziniane-2022