SOCIETÀ, analisi. Gli argomenti trattati da “L’Eurispes.it”, magazine dell’istituto di ricerca

Online il Rapporto sulla precarietà sociale 2022; cultura ed economia, investire sul capitale umano per lo sviluppo del Paese; cultura ed economia: investire sul capitale umano per lo sviluppo; giovani e mercato del lavoro europeo; servizi pubblici per l’impiego (PES); guerra in Ucraina e Nazioni Unite; terzo settore, partecipazione e cittadinanza; transizione verde nel PNRR: la crisi ucraino-russa ne evidenzia gli elementi di fragilità

Online il Rapporto sulla precarietà sociale 2022 – Disponibile sul sito Eurispes il Rapporto sulla precarietà sociale 2022. Il Rapporto presenta le valutazioni e gli orientamenti elaborati dal un gruppo di esperti internazionali che hanno partecipato, lo scorso anno, alla conferenza annuale organizzata dalla Rete europea di ricerca “SUPI: Precarietà e insicurezza sociale”, in collaborazione con l’Eurispes, che si è svolta in forma ibrida a Berlino e Roma. La rete, di cui l’istituto di ricerca italiano è un membro permanente e fondatore, è coordinata dalla FREIE Università di Berlino. Il Rapporto è un contributo di riflessione per un approccio adeguato alla complessità dei processi di precarizzazione diffusi nelle nostre società, la cui gravità è stata fortemente accentuata dalla pandemia.

Il testo integrale è visualizzabile al seguente link previa iscrizione al sito: https://eurispes.eu/en/report-research/rapporto-supi-sulla-precarieta-sociale-2022/

Cultura ed economia, investire sul capitale umano per lo sviluppo del Paese: webinar il 10 marzo 2022 – Giovedì 10 marzo 2022 dalle ore 15:00 avrà luogo in modalità online il V incontro promosso dal Laboratorio sul capitale umano dell’Eurispes dal titolo Cultura e economia: investire sul capitale umano per lo sviluppo del Paese. Ad essere affrontato e analizzato sarà il tema relativo agli investimenti sul capitale umano quale fattore di produzione di innovazione e, in particolare, l’importanza di questo àmbito calato nelle realtà regionali italiane e per superare il divario di genere esistente in diversi settori, dalla formazione alla produzione, fino alla politica.

I saluti iniziali saranno del segretario generale dell’Eurispes, Marco Ricceri; in apertura dei lavori è previsto l’intervento del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini; ospite del Laboratorio sarà l’economista Guido Tabellini. Seguirà il dibattito con Laura Cavatorta (amministratrice indipendente di società quotate FTSE MIB), Andrée Ruth Shammah (regista, artista e imprenditrice del Teatro Franco Parenti), Giangiacomo Schiavi (editorialista del Corriere della Sera) e Benedetta Cosmi (coordinatrice del Laboratorio).

Per seguire l’incontro: https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_wcJUYYjxShmrr90Rdn-B6A; Facebook, Twitter, Linkedin, YouTube.

Giovani nel mercato del lavoro europeo: seminario promosso da ENRLMM – La Rete Europea ENRLMM (Germania) e l’Istituto Eurispes promuovono un video-seminario dedicato al ruolo dei Servizi pubblici per l’impiego PES nel promuovere l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, secondo la strategia della Ue e gli elementi innovativi proposti da un importante progetto olandese. Il seminario dal titolo: EU Labour Srategy and the new role of PES.

Experiences from the Dutch PES. A Dutch project: a New Method to Create Labour Market Information for Students” è programmato per il prossimo giovedì 17 marzo 2022, dalle ore 15,00 alle 17,00. Il Programma prevede una relazione di base svolta da Michel Van Smoorenburg (Uwv, The Netherlands) che illustrerà l’esperienza olandese nei Servizi Pubblici per l’Impiego e lo specifico progetto promosso per facilitare l’accesso dei giovani, in particolare degli studenti, al sistema informativo.

A seguire, il commento di un gruppo selezionato di esperti: Kinga Szebeni (Commissione EU, DG Occupazione); Franz Clement (Lussemburgo); Mario Mezzanzanica (Italia); Andrew Dean (Gran Bretagna); Marta Sosnowska (Polonia). Infine, il dibattito aperto con i partecipanti registrati, con la possibilità di poter esprimere valutazioni e porre domande. Per registrarsi all’incontro: https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_22GrKcxeQY2QToQgTBw82w

La crisi russo-ucraina e il ruolo delle Nazioni Unite tra realtà e rappresentazione – Le azioni belliche della Federazione Russa iniziate a partire dal 24 febbraio integrano una violazione dell’articolo 2(4) della Carta delle Nazioni Unite, che recita «[…] I membri devono astenersi nelle loro relazioni internazionali dalla minaccia o dall’uso della forza, sia contro l’integrità territoriale o l’indipendenza politica di qualsiasi Stato, sia in qualunque altra maniera incompatibile con i fini delle Nazioni Unite».

Le principali questioni che sorgono per qualificare giuridicamente le azioni russe riguardano sia la sfera dello jus ad bellum, sia quella dello jus in bello. Quali argomentazioni legali sono state invocate per giustificare l’impiego della forza da parte della Russia? Come si inquadra la situazione attuale dal punto di vista del diritto internazionale umanitario? (continua a leggere sul sito web www.insidertrend.it).

Terzo settore, un laboratorio di partecipazione e cittadinanza: intervista con Francesco Gentili – Francesco Gentili, collaboratore del Forum nazionale del Terzo settore e coordinatore didattico del master in Terzo settore, innovazione sociale e governance dei sistemi locali di welfare dell’Università La Sapienza di Roma, definisce il Terzo settore come «un laboratorio di pratiche innovative di partecipazione e cittadinanza, con l’obiettivo di sperimentare e cercare di fornire soluzioni innovative ai bisogni, ai desideri e alle aspirazioni delle comunità». Nel corso dell’intervista egli descrive inoltre l’importanza dei cambiamenti introdotti a livello legislativo e strutturale dal Codice del terzo settore (continua a leggere sul sito web www.insidertrend.it).

Transizione verde nel PNRR: la crisi ucraino-russa ne evidenzia gli elementi di fragilità – Le transizioni verde e digitale sono punti fondamentali per gli investimenti programmati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); la crisi ucraino-russa minaccia tali processi di riconversione e ammodernamento energetico, sia per gli equilibri geopolitici mutati, con le relative sanzioni alla Russia, che per la difficoltà di reperire materie prime e fonti energetiche a oggi necessarie per il Paese. Ma la crisi in atto ha anche evidenziato la necessità di portare a compimento in tempi rapidi una strategia di indipendenza energetica, proprio attraverso la transizione green, indipendenza non più rinviabile (continua a leggere sul sito web www.insidertrend.it).

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