UCRAINA, conflitto. Prosegue incessante il ponte aereo con gli aiuti militari NATO verso la Romania

Il ponte aereo tra l’aeroporto militare francese di Istres in Provenza e quello internazionale di Costanza in Romania, sotto il comando della 86ª base aerea della Forza Aerea Rumena, di cui abbiamo dato notizia ieri, è cominciato il 28 febbraio e conta già più di una ventina di voli atterrati in Romania.
Il ponte aereo è operato dall’Antonov Airlines, una compagnia ucraina cargo. Esso si avvale prevelentemente di cinque aerei da trasporto strategico Antonov 124-100 con capacità di carico di 120 tonnellate, su rotte della durata di circa 3 ore che sorvolano l’Italia e i Balcani.
Nel 1989 venne creata una holding a partire dall’Antonov Design Bureau, allo scopo di operare nel trasporto aereo pesante sotto il nome di Antonov Airlines; la compagnia ha la sede a Kiev e la base operativa presso l’aeroporto londinese di Stansted.
Della flotta di questa compagnia aerea faceva parte anche l’unico esemplare di Antonov 225 di fabbricazione ucraina distrutto dai russi nell’aeroporto di Gostomel tra il 27 e il 28 febbraio, che non aveva più effettuato nessuna missione di volo dopo il 5 febbraio 2022 ed era in manutenzione.
Negli stessi giorni, cinque aerei dei sette aerei da trasporto Antonov 124-100 della compagnia erano stati precedentemente spostati fuori dall’Ucraina e stanno partecipando alla catena logistica per la consegna di armi da parte dei partner occidentali e di personale e mezzi della NATO verso la Romania.

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