Iniziata, tra ironia e scetticismo, come la follia di un uomo tanto ricco quanto presuntuoso, l’avventura del Milan di Silvio Berlusconi decolla a partire dal 1987, scandita dal ritmo dei trofei italiani e internazionali e da un’impronta di gioco spettacolare che si specchia in un allenatore visionario, Arrigo Sacchi, e in una rosa lussuosa, coronata dalla difesa più forte di tutti i tempi e dai tre magnifici olandesi: Gullit, Rijkard, Van Basten.
Agli anni della ricerca della perfezione seguono quelli della maturità e del pragmatismo, sotto la guida decisa di Fabio Capello, che culminano nella Finale Perfetta: 18 maggio 1994, Milan-Barcellona 4-0, in una notte in cui le vicende sportive e politiche di Berlusconi, passato dalla presidenza del Milan a quella del Consiglio dei ministri, si fondono come nel più avvincente e spregiudicato dei romanzi. Ma è tutto vero, sono gli anni del Milan col sole in tasca.
L’AUTORE
Giuseppe Pastore, grande narratore e formidabile milanologo, racconta in questa bibbia rossonera mille storie e mille destini che si intrecciano, fra trasferte rischiose, discorsi ispirati, battute memorabili e gustosi ritratti della «Milano da bere». Egli è nato a Mola di Bari nel 1985. Giornalista professionista, visceralmente appassionato di sport, di cinema e di storie, scrive per «Il Foglio», «Esquire», «Sky Tg24». Per 66thand2nd ha pubblicato La squadra che sogna. Storia dell’Italia di Julio Velasco, la Nazionale di pallavolo più forte di sempre (2020).
Autore: Giuseppe Pastore
Editore: 66thand2nd
Collana: Vite inattese
pagine: 528
Uscita: 24 febbraio
