Conviene davvero una moneta o uno o più sistemi monetari collegati all’oro come era un tempo? Un interrogativo che torna di attualità a causa dell’allargamento della platea di nostalgici del sistema internazionale del gold standard, vigente dal 1880 al 1914, nel quale la base monetaria di uno Stato era data da una corrispondente quantità di oro fissata.
AGGANCIARE LA MONETA ALL’ORO
L’interessante argomento è stato trattato dal professor Paolo Di Martino nel corso della trasmissione di approfondimento “Interviste di qualità”, condotta da Giuseppe Castellini e andata in onda la scorsa settimana su TGR Canale 11, serie di appuntamenti curati dalla Commissione divulgazione scientifica e comunicazione della Società italiana di economia (SIE), presieduta dal professor Marcello Signorelli.
Ma, quali potrebbero dunque essere al giorno d’oggi i vantaggi e gli svantaggi correlati a un ipotetico ritorno al collegamento della moneta all’oro, così come era una volta?
PAOLO DI MARTINO
Allo specifico riguardo l’ospite della trasmissione perviene ad alcune conclusioni estremamente precise e lo fa anche attraverso alcune riflessioni sulla situazione italiana nella ultratrentennale fase di gold standard attraversata agli inizi del XX secolo.
Il professor Paolo Di Martino è docente presso il Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico-statistiche dell’Università di Torino.