Dunque è ufficiale: tutti gli show dei Jethro Tull previsti per il mese di febbraio nei teatri italiani sono stati confermati. La prog band tra le più amate di sempre si esibirà il venerdì 11 febbraio all’Auditorium Conciliazione di Roma.
1968, LONDON: MARQUEE CLUB
I Jethro Tull apparvero per la prima volta con questo nome nel 1968 nel famoso Marquee Club di Londra, da allora riuscirono ad avere fin da subito un largo seguito, suonando in tutta l’Inghilterra. Il vero successo, va detto… un po’ a sorpresa, giunse poco dopo, in occasione del Sunbury Jazz e poi al Blues Festival nell’estate di quello stesso anno.
Essi registrarono e pubblicarono il loro primo album, “This Was”, con la formazione originale che annoverava Anderson, Cornick, Bunker e Abrahams. Dopo la sostituzione di Mick Abrahams con Martin Barre, un’altra trentina di musicisti si sono in seguito avvicendati nelle fila della band. Il loro brand è sopravvissuto fino a oggi e, a quanto pare è destinato a durare nel tempo. Attualmente Ian Anderson suona con la band generalmente in un centinaio di spettacoli ogni anno in tutto il mondo.
JEHTRO TULL OGGI
La storica prog band britannica ha in uscita il primo album in studio a diciotto anni dall’ultimo lavoro del genere, l’evento è in calendario per il prossimo 28 gennaio. Si tratta di The Zealot Gene, un disco anticipato dalle release Shoshana Sleeping e dalla title track, descritto da Ian Anderson come un «insieme di riflessioni su temi e concetti biblici».
«Anche se nutro un’autentica passione per lo sfarzo e la narrazione fiabesca del Libro Sacro – ha spiegato l’artista -, sento ancora il bisogno di mettere in discussione e disegnare paralleli a volte sacrileghi del testo».
I biglietti del concerto romano sono in vendita su Ticketone.it a partire dal prezzo di 35 euro.
