CULTURA, territorio e storia. Roma, Testaccio: Monte dei cocci, passato, presente, futuro nella visita guidata organizzata dal Teatro di Documenti

Sarà possibile parteciparvi nelle mattinate di martedì 14 e 21 dicembre dalle ore 11:30

Il Teatro di Documenti, creato negli anni Ottanta dallo scenografo Luciano Damiani, è scavato nel ventre del Monte dei cocci, formatosi dal sedimentarsi di quelli che, in epoca romana, erano imballaggi di scarto, i cocci delle anfore svuotate e rotte.

Il Teatro di Documenti è indissolubilmente legato al Monte dei Cocci, abita le viscere del Monte, ed entrambi respirano la storia della Città. Il Monte dei Cocci incuriosisce il passante, sia romano che straniero, per via della sua unicità e originalità, due caratteristiche che appartengono anche al Teatro di Documenti.

Ecco ora l’occasione di vivere un’esperienza nuova: l’occasione di scoprire due luoghi unici forgiati dall’ingegno umano, dove si respira la storia.

Un nuovo modo di concepire e vivere il Teatro e il Monte entrambi inseriti in un contesto ambientale e geostorico da scoprire: un luogo al chiuso e uno all’aperto che vivono in simbiosi.

INFO

Durata delle visite guidate: un’ora e trenta minuti

Prezzo del biglietto: € 15, ridotto € 12: mic card, studenti, insegnanti scuola d’arte

Prenotazione obbligatori: tel 328 8475891 – teatrodidocumenti@libero.it

Gruppo visita: massimo trenta persone (è necessario il green pass)

Punti di incontro: visita delle ore 11:15 presso il Teatro di Documenti in via Nicola Zabaglia, 42;

Visita delle ore 12:15 presso il Monte dei cocci;

info: 3288475891

teatrodidocumenti@libero.it

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