Le decisioni che il Governo Draghi dovrà assumere in materia previdenziale circa il superamento di “Quota 100” e le altre novità attese per il 2022 anche riguardo a Opzione donna e APE sociale sono state discusse da Cesare Damiano – già ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e attualmente membro del consigli di amministrazione dell’Inail nonché presidente della Commissione sui lavori usuranti istituita dal ministro Andrea Orlando – nel corso della recente trasmissione “Le interviste di qualità”, curata e condotta da Giuseppe Castellini e prodotta dal “Nuovo Giornale Nazionale”.
MODIFICHE E RIFORME
Damiano ha analizzato le possibili modifiche che il Parlamento della Repubblica potrà apportare alla previdenza sociale italiana, nonché alcune proposte di riforma complessiva del sistema pensionistico, che l’esecutivo in carica si è impegnato a varare entro l’anno 2023 a seguito di una concertazione con le parti sociali.
Un quadro estremamente chiaro quello disegnato da Damiano, che pone i telespettatori nelle condizioni di avere dei precisi punti di riferimento in ordine a ciò che il Governo Draghi ha deciso e riguardo, inoltre, gli evidenti punti critici evidenziatesi durante il percorso di riforma. Egli ha espresso anche alcune sue proposte migliorative, dando per altro conto del lavoro svolto dalla commissione da lui presieduta, nell’intento di correggere le informazioni «impropriamente circolate» di recente sui media nazionali.