Lo scorso 8 settembre il governo di Pechino ha presentato il suo XIV Piano quinquennale per lo sviluppo agricolo nazionale. Esso è emanazione congiunta di sei diversi dipartimenti, tra i quali figurano il Ministero dell’agricoltura e degli affari rurali (MARA), quello dello Sviluppo nazionale, la Commissione di Riforma (NDRC), il Ministero della scienza e della tecnologia (MOST), quello delle Risorse naturali (MONR), dell’Ecologia e dell’Ambiente (MEE), nonché delle Foreste statali.
Il Piano include la previsione di attività nei settori della salvaguardia delle risorse, della limitazione dell’inquinamento, del rilancio della produzione agricola e dello sviluppo di una sua filiera industriale a basse emissioni di carbonio. Si tratta di un complesso di «obiettivi chiave» da conseguire nel periodo intercorrente tra il 2021 e il 2025.
Essi presuppongono l’adozione di misure relative al clima e alla sostenibilità, nonché lo sviluppo delle aree rurali in territorio cinese.
http://www.gov.cn/zhengce/zhengceku/2021-09/07/content_5635867.htm