SPETTACOLI, eventi. Ladispoli: Festival Corrispondenze 2021

Mandala Dance Company, EgriBiancoDanza, Megakles Ballet/Petranura Danza, Compagnia Atacama fino al 7 novembre allo spazio performativo Agorà, presso la località del litorale romano

Ancora numerosi appuntamenti fino al 7 novembre, presso lo spazio performativo Agorà di Ladispoli (Roma), sono previsti per la XIII edizione della manifestazione con spettacoli e workshop di danza contemporanea, incontri d’arte, videoproiezioni, mostre di pittura, foto ed altre arti figurative e con tavole rotonde.

30 OTTOBRE

Il 30 ottobre alle ore 21:00 Mandala Dance Company presenta il dittico composto da Follow Water: dove c’è acqua c’è Vita!, performance incentrata sul tema dell’acqua come elemento essenziale per la sopravvivenza umana, ma anche collegata all’aspetto femminile, in quanto  simbolo di mutevolezza e di adattabilità;  e da HH_Homo Humus, una produzione multimediale sull’attuale tema dei danni climatici causati dall’inquinamento ambientale a mano dell’uomo ed dall’eccessivo sfruttamento delle risorse del nostro pianeta. Lo spettacolo vuole lanciare un messaggio di sensibilizzazione affinché proprio dall’uomo parta la volontà di cambiamento per una nuova rinascita. Coreografie, regia e concept di Paola Sorressa e video di Lucien Bruchon.

31 OTTOBRE

Si continua il giorno successivo alle ore 19:00 con Fuga – L’ultimo rifugio, performance di EgriBiancoDanza con le coreografie di Raphael Bianco, che si interroga sul significato contemporaneo del termine «rifugio». La cornice del rifugio antiatomico del Monte Soratte ispira Raphael Bianco a rappresentare situazioni di attesa, fuga, scampo, nell’ambiente claustrofobico di uno spazio che è stato testimone di sofferenza e strategie militari e dove danza e musica dal vivo interagiscono nella linea contemporanea di un dialogo aleatorio evocando suggestioni e stati d’animo attraverso l’interazione fra suono e gesto danzante.

La presenza del video del regista Stefano Rogliatti, permetterà di valorizzare ulteriormente questo luogo affascinante rendendo visibile luoghi altrimenti inaccessibili al pubblico. La concomitanza di più piani di azione rinforzerà la riflessione sulla guerra e la violenza di tutti i tempi con un forte coinvolgimento del pubblico presente attraverso uno spettacolo multimediale di forte impatto teatrale e che riserva in ultimo uno slancio di speranza per tempi migliori.

Segue Agua, di Megakles Ballet/Petranura Danza, coreografie di Salvatore Romania e Laura Odierna: una riflessione sul concetto di resilienza, cioè la capacità di un sistema di adattarsi al contesto e definire forme di r-esistenza per superare le criticità. Così, per una sorta di analogismo, nasce un movimento fluido come l’acqua che penetra la forma e ad essa si adatta investendone lo spazio con tratti precisi, esigenti, ma anche ardenti, con un corpo manipolato, gettato al suolo, accarezzato, vissuto in ogni particolare, mai avulso da una sottile importanza evocativa ed impatto emotivo. E’ un’opera coreografica che spazia nel linguaggio coreutico contemporaneo, mantenendo salda un’identità artistica precisa, forte, ma sempre aperta al dialogo con altre visioni e altre identità.

7 NOVEMBRE

Il 7 novembre alle ore 19:00, Compagnia Atacama, diretta da Patrizia Cavola e Ivan Truol, sarà in scena con Sine Tactu, il primo studio verso la realizzazione dell’ultimo step del trittico ispirato all’universo di Alejandro Jodorowsky che coglie con il suo sguardo visionario la realtà e la condizione esistenziale dell’essere umano. Lo spettacolo vuole indagare sull’impatto che gli accadimenti unici e inaspettati del tempo presente che stiamo vivendo, hanno e avranno sulla stessa natura umana. Su come plasmeranno il nostro modo di essere nel mondo, di entrare o non entrare in relazione con gli altri esseri umani.

Le nuove regole che ci portano al distanziamento, all’isolamento, all’evitare i contatti, l’impossibilità e il pericolo del “toccare” in che modo trasformeranno noi e il nostro sentire? Sarà per sempre o temporaneo? Che ricaduta ha e avrà tutto questo sulla creazione artistica e sulla pratica del danzare? Come si esprime il corpo in un habitat di pericolo, diffidenza, separazione? E soprattutto che spazio occupa il corpo in un mondo che sposta sempre più il piano di azione in un “oltremondo” leggero, veloce, immateriale, una copia digitale del mondo? (The Game, Alessandro Baricco) E con che peso?

Il Festival Corrispondenze è organizzato da Mandala Dance Company (compagnia supportata dal MiC – Ministero della Cultura), con la direzione artistica di Paola Sorressa, il contributo della Regione Lazio e il patrocinio del Comune di Ladispoli, dell’AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport_Ente di Promozione Nazionale) e dell’AICS Comitato Regionale Lazio e AICS Comitato Provinciale Roma.

INFO

Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti. In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti (art. 3 del DPCM del 23 luglio 2021, n.105), sarà possibile accedere agli eventi solo in possesso di Green Pass in formato cartaceo o digitale. Il Green Pass non è richiesto ai bambini al di sotto dei dodici anni e a coloro che ne sono esenti sulla base di motivazioni mediche certificate. Resta obbligatorio l’uso della mascherina all’interno delle sale a partire dai sei anni di età e il rispetto del distanziamento interpersonale.

Per info e prenotazioni è possibile scrivere a festivalcorrispondenze@gmail.com o chiamare il numero 069912500; ulteriori informazioni su: www.mandaladancecompany.com.

Biglietti: Intero 10 euro, ridotto 5 euro (scuole di danza, under 12, over 65)

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