Il soprano tedesco Ann-Kathrin Niemczyk, il baritono coreano Youngjun Park ed il tenore coreano Seok Jong Baek sono i vincitori della XXX edizione del Concorso Lirico internazionale Iris Adami Corradetti indetto dal Comune di Padova, Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche – Servizio Manifestazioni e Spettacoli.
TRE GIOVANI PROMESSE DELLA LIRICA
Le tre giovani promesse della lirica si sono esibite ieri sul palco del Teatro Verdi nella serata finale aperta al pubblico che è stata presentata da Elena Filini e ha visto la partecipazione straordinaria dell’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Nicola Simoni.
Degli oltre duecento giovani giunti nella Città del Santo da tutto il mondo per le prime fasi della competizione, soltanto dieci sono approdati alla finale.
A valutare i giovani artisti in questa settimana di audizioni è stata la commissione presieduta da Mara Zampieri, che annoverava Peter Mario Katona (London Covent Garden), Christoph Seuferle (Berlin Deutsche Oper), Robert Körner (Wiener Staatsoper), Annette Weber (Opera di Zurigo), Evamaria Wieser (Festival Salisburgo e Lyric Opera Chicago), Renate Kupfer (consulente casting), Cecilia Gasdìa (Fondazione Arena di Verona), Alessandro Di Gloria (Teatro Massimo di Palermo), Stefano Canazza (Teatro Comunale Mario del Monaco di Treviso), Alessandro Ariosi (Ariosi Management).
UN SOPRANO, UN BARITONO, UN TENORE
Sul podio dei vincitori un soprano, un baritono e un tenore. La prima classificata è Ann-Kathrin Niemczyk, nata in Germania, ventun’anni, la più giovane dei finalisti. Colpiscono le sue interpretazioni di “Dich Teure halle” da Tannhäuser di Wagner e “Vissi d’arte” da Tosca di Puccini. Si è aggiudicato il secondo posto il baritono trentenne Youngjun Park, sudcoreano, che ha interpretato il Prologo da Pagliacci di Leoncavallo e Nemico della patria da Andrea Chenier di Giordano. La terza posizione è spettata invece al tenore coreano SeokJong Baek, che ha eseguito due delle arie più famose scritte da Giacomo Puccini: E lucean le stelle dalla Tosca e Nessun dorma dalla Turandot.
Tre le borse di studio assegnate: la prima, ormai consueta, dedicata alla memoria della compianta Lucia Valentini Terrani, è stata assegnata al tenore ventiseienne italiano Davide Tuscano; la seconda, offerta da Silvia Silveri in memoria del padre, celebre baritono Paolo Silveri, è andata al baritono coreano Jungmin Kim di ventinove anni; la terza, intitolata ad Antonio Favarato, grande appassionato di lirica, offerta dalla famiglia Favarato di Arzergrande in sua memoria, è andata al soprano spagnolo Rosalía Manuela Cid Tarrio, di ventiquattro anni.
Gli altri quattro finalisti erano i due soprani dell’Ucraina, Viktoriia Melnyk e Yulia Merkudinova, il soprano italiano Elisa Verzier e il tenore sudcoreano Beomjin Kim.
IL CONCORSO IRIS ADAMI CORRADETTI
Il nutrito pubblico, presente in ogni ordine di posti, ha seguito con interesse la serata manifestando il proprio caloroso appoggio alle nuove promesse della lirica.
Il Concorso lirico internazionale Iris Adami Corradetti è una competizione musicale che rappresenta per Padova una pagina della sua storia musicale. La sua prima edizione risale al 1985, quando si volle intitolare al soprano un concorso di canto per onorarne la figura di grande artista, insigne maestra di canto, e capace e illuminata organizzatrice teatrale. Nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta sul piano della partecipazione, alimentando le aspettative di futura carriera nel mondo della lirica dei tanti giovani che vi partecipano.