Sviluppati dunque i piani per la realizzazione del grande progetto, frutto di un accordo stipulato da Abuja e Rabat alla presenza di re Mohammed VI e del presidente nigeriano Muhammadu Buhari. Il tracciato dell’opera seguirà quello del gasdotto dell’Africa occidentale e rifornirà diversi paesi del continente, alcuni dei quali dispongono di giacimenti di gas la cui produzione verrà iniettata nel gasdotto, mentre quelli non produttori della materia prima energetica ne trarranno egualmente beneficio dal lato del trasporto.
Riguardo ai tempi di realizzazione va rilevato che lo studio di fattibilità è stato completato, mentre la decisione finale riguardo al finanziamento dell’infrastruttura è invece in fase di assunzione.
Presentato ad Abuja nel 2016, il gasdotto una volta in attività renderà possibile il trasporto del gas naturale nigeriano verso diversi paesi dell’Africa occidentale oltreché del Marocco, contribuendo in questo modo alla promozione dell’integrazione economica regionale.