Finalmente, SqueroJazz! Il prossimo 5 giugno all’Auditorium Lo Squero di S. Giorgio Maggiore si esibirà il celebre pianista vicentino Danilo Rea, uno dei maggiori jazzisti europei, da sempre entusiasta nel superare i limiti e i confini dei diversi generi musicali. Con questo concerto, che si svolgerà con capienza ridotta e su doppio turno alle 15:00 e alle 17:30, l’improvvisazione jazz sbarca nel suggestivo Auditorium lagunare.
«Per fare jazz bisogna sempre cercare strade nuove, altrimenti non si fa davvero jazz». Questa la filosofia di Danilo Rea, il pianista dalle mille risorse che si esibirà sabato 5 giugno all’Auditorium Lo Squero sull’isola di S. Giorgio Maggiore. È il primo atto di SqueroJazz, che proseguirà il prossimo 19 giugno con il leggendario pianista americano Uri Caine: un’occasione unica di vivere le emozioni dell’improvvisazione dal vivo ammirando allo stesso tempo i colori della laguna e della città di Venezia.
Dal suo debutto nel 1975 col Trio di Roma di Pietropaoli e Gatto, Danilo Rea ha iniziato un apprendistato jazzistico che l’ha portato a suonare con artisti del calibro di Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano e Art Farmer. Vero improvvisatore («odio avere una scaletta»), ha saputo consolidare la propria fama negli anni: nel 1998 The Tales of Doctor 3, composto assieme a Pietropaoli e Sferra, ha ottenuto il riconoscimento di miglior disco jazz italiano dell’anno.
Parallelamente Danilo Rea ha saputo intrecciare collaborazioni di ogni genere innovando di continuo il proprio linguaggio, ma rimanendo fedele alla sua concezione della musica, che per lui è «un unico flusso dominato dalla melodia». Una definizione abbastanza ampia da consentirgli di collaborare con musicisti diversi quali Rino Gaetano e Riccardo Cocciante (New Perigeo), Claudio Baglioni, Mina, Pino Daniele ma anche con Renato Zero, Domenico Modugno, Fiorella Mannoia, Adriano Celentano e Gianni Morandi.
LE IMPROVVISAZIONI IN PIANO SOLO DI REA
L’incontro con tutte queste personalità musicali, e con le loro idee melodiche, rivive nelle improvvisazioni in piano solo di Rea in modo sempre diverso e creativo. La canzone italiana si intreccia con l’improvvisazione jazz, le arie d’opera, la musica classica come a farci rivivere nei ricordi frammenti di tutta la musica che abbiamo sentito. «Ogni concerto», ha detto Rea, «è come raccontare una storia».
La stagione musicale, organizzata da Asolo Musica in collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini, è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura (Mic), Regione Veneto e sostenuta dal Gruppo Pro-Gest, CentroMarca Banca, Hausbrandt Caffè, Zanta Pianoforti e Zoogami.
Una ripartenza che avviene dopo uno dei momenti di chiusura più lunghi e sofferti per tutti e, in modo particolare, per i luoghi della cultura. La riapertura avverrà con le ben note limitazioni di cui tanto si è parlato: l’Auditorium Lo squero sarà occupato per circa 35% della capienza, sarà obbligatorio tenere la mascherina per tutto il tempo del concerto, mantenere il distanziamento e non creare assembramenti in entrata e in uscita.
Per tutti gli spettacoli è necessario acquistare il biglietto con anticipo sul sito www.boxol.it/auditoriumlosquero/ il giorno del concerto presso la biglietteria de “Lo Squero” aperta dalle ore 14.00. All’ingresso verrà eseguito il triage (misurazione temperatura, sanificazione mani).
AUDITORIUM lo Squero
Fondazione Giorgio Cini – Isola di San Giorgio Maggiore – Venezia
Stagione concertistica 2021
Dieci concerti da sabato 15 maggio a sabato 18 dicembre 2021
Tutti i concerti avranno inizio alle 15:00 e alle 17:30
La vendita dei biglietti è aperta su questo sito www.boxol.it/auditoriumlosquero
Info Asolo Musica 0423 950150 – 392 4519244
info@asolomusica.com
www.asolomusica.com
LO SQUERO A SAN GIORGIO MAGGIORE
Lo Squero dell’Isola di San Giorgio Maggiore, antica officina per la riparazione delle imbarcazioni risalente alla metà dell’Ottocento, è diventata un moderno e suggestivo auditorium grazie all’intervento di recupero della struttura promosso dalla Fondazione Giorgio Cini che ha trasformato questo spazio in una moderna concert hall con 200 posti a sedere; grazie alla sua eccezionale acustica e alla sua posizione privilegiata che si affaccia direttamente sulla laguna, “Lo Squero” è uno spazio unico che accorda perfettamente musica e immagine. Di fronte alla platea le pareti di vetro – come quinte naturali – aprono uno straordinario scorcio sulla laguna offrendo allo spettatore la possibilità di vivere l’esperienza unica di un concerto “a bordo d’acqua”.