AMBIENTE, biodiversità. Asolo, CittaslowBee: con le api per il buon vivere

Il prossimo 22 maggio sarà la Giornata mondiale della biodiversità: il valore delle api è custodito e protetto dagli apicoltori; l’Italia è leader mondiale per qualità e biodiversità. Sono infatti oltre sessanta le qualità di mieli italiani, molti dei quali esclusivi del territorio, quarto in Europa per numero di alveari

Featured Video Play Icon

Il presidente di Cittaslow Mauro Migliorini, sindaco di Asolo, ha illustrato in conferenza stampa il manifesto a sostegno delle api e a tutela della biodiversità elaborato da Cittaslow International.

In considerazione del ruolo di motore propositivo che hanno le comunità Cittaslow per la promozione di uno sviluppo locale sostenibile, per la riqualificazione dei territori e per la tutela dell’ambiente, esse propongono l’iniziativa “CittaslowBee”, un progetto aperto, sorta di cantiere per la sensibilizzazione alla salvaguardia delle api.

Le api quali indicatori della biodiversità, della salubrità ambientale e della tutela ambientale. Un progetto a cui hanno aderito le Città del Miele, che formano una importante rete nazionale che dà origine e identità ai mieli italiani. Una rete al fianco degli apicoltori locali e degli enti territoriali di tutela ambientale per salvaguardare i preziosi imenotteri.

Reti di educazione a chilometri zero

Una iniziativa che ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Transizione ecologica e che il sottosegretario di Stato Vannia Gava ha avuto modo di definire «molto importante per mettere in risalto quanto l’ape sia un insetto la cui importanza non dev’essere solo rivolta alla sua attività di impollinazione e produzione di miele, ma anche e soprattutto alla sua azione ai fini della tutela della biodiversità. Infatti, tutelare le api significa anche tutelare l’apicoltura, un’attività economica praticata dall’uomo fin dall’antichità».

Concetti sui quali si è soffermata nel corso della conferenza stampa di presentazione Alessia Rotta, presidente Commissione parlamentare Ambiente della Camera dei Deputati. Ella ha infatti ribadito che il suo supporto all’iniziativa si inquadra «nel massimo rispetto del lavoro dei comuni e dei borghi, impegnati in prima fila per il contrasto ai mutamenti climatici e all’azione essenziale sul territorio: le Cittaslow come vere e proprie reti di educazione a chilometri zero per i cittadini, per un cambio di comportamenti a favore della sostenibilità e della nuova economia  di tipo non più lineare. Sicurezza alimentare, agrobiologia e salute sono anche i cardini del PNRR e, per questo, il legislatore è al fianco dei comuni e delle Cittaslow in questa battaglia culturale e civile a favore delle api: sembra una piccola cosa, ma è invece uno dei pilastri dell’economia sostenibile».

Italia: quarta in Europa per numero di alveari

Serenella Mortani, a nome dei sindaci delle Città del Miele, ha sottolineato come «il valore delle api è custodito e protetto dagli apicoltori: l’Italia è leader mondiale per qualità e biodiversità. Sono infatti oltre sessanta le qualità di mieli italiani, molti dei quali esclusivi del nostro territorio. Come quantità siamo i quarti in Europa per numero di alveari».

Il progetto CittaslowBee coinvolge oggi le ottantasette Cittaslow della rete italiana delle città del buon vivere e il network internazionale, trecento città in tutto il mondo, con azioni concrete rivolte alle amministrazioni pubbliche e ai cittadini.

Condividi: