«NoA» è l’acronimo di NoAgency, un’agenzia «liquida», cioè una nuova e innovativa «non agenzia» di marketing e comunicazione che vanta un network di professionisti con task diverse e complementari, distribuiti su tutto il territorio nazionale. La squadra è coordinata da tre donne: Elena Lucicesare, Valentina Maran e Vanessa Vidale.
“Siamo un’agenzia liquida, ma non facciamo acqua” è il claim che racconta l’anima di NoA e che, già dalla presentazione, ne valorizza l’approccio non convenzionale. «Niente frasi sdolcinate su quanto starete bene con noi: stiamo lavorando, se volevamo rimorchiare andavamo su Tinder», scrivono su Linkedin.
Come lavora NoA
L’agenzia valorizza i suoi collaboratori e rete di freelance puntando su corsi di formazione gratuiti così da garantire loro un aggiornamento professionale continuo.
«Acquistiamo e pianifichiamo corsi anche su richiesta, qualora un nostro collaboratore abbia la necessità di approfondire una skill, cerchiamo un focus formativo specifico per lui. Crediamo che, per crescere, sia fondamentale assecondare il talento e le naturali inclinazioni cosicché ciascuno possa investire sulla propria professionalità e possa lavorare al meglio», affermano a NoA.
NoAgency ha a disposizione una rete fidata di professionisti e mantiene un’attività di recruiting costante per avere la sicurezza di offrire ai clienti i profili più competenti oltre a una presenza capillare in tutta Italia, grazie a figure dislocate geograficamente e con competenze diversificate, per portare sempre valore aggiunto ai progetti in corso.
Per il team creativo, vengono selezionati i millennial, professionisti giovani che portano alle campagne competenze nuove, giovani, originali.
